Pioggia di sabbia
evanescenti confini
sospiri di nebbia
disegnano immagini.
Viaggiatori del cielo
celano parole del domani
migrano fra le piume d'angelo
evocano profumi lontani.
Se esplodo implodo
sciolgo il cappio la forca
amplio il ciclico
ruota l'ansicrono
sincrono il metrono
mezz'onda
sonda lo spazio
segna il tempo
Io fermo.
Ultimo esasperato grido
Ultima parvenza di luce
dispersa gracchia nella memoria
placido nero
immerso nel paradosso
dove passa e svanisce il bianco
apollo nascosto alle spalle dell'ombra
fra l'ultima f...
Un angolo buio, recesso del nucleo.
Propaga suoni indistinti.
Echeggiano nello spazio,
tagliano il vento,
si abbattono su un muro di foglie.
Vibra la rugiada percorre lenta la foglia
come il viandante...
Certi bibliofili fanno all'amore cui libri e a un dipresso come gl'impotenti fanno all'amore colle donne.
Certissimo segno d'animo abietto e villano: umiliarsi, se trattato con durezza; se con mansuetudine, insolentire.
Chi parla troppo non ha niente da dire.
Chi si fida di ognuno, mostra d'avere poco discernimento e poco giudizio: chi non si fida di nessuno, mostra d'aver neanche meno.
Chi si fosse spogliato di tutte le illusioni rimarrebbe nudo.
L'uomo di grande intelletto stenta a persuadersi che gli stupidi siano tanto stupidi quanto sono veramente.
L'uso e la pratica della vita finiscono d'invilire gli animi naturalmente vili, e finiscono di nobilitare gli animi naturalmente nobili.
Le anime generose si studiano di fare scaturire dalle anime comuni quanto in esse s'accoglie di buono; le maligne, quanto in esse s'accoglie di reo.
Meglio non fare il bene e farlo e poi pentirsi d'averlo fatto.
Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia imboccare che il proprio diritto.
Non meraviglia che ci siano stati nel mondo tanti re pessimi; anzi meraviglia che ce ne siano stati alcuni buoni, mentre, nella loro condizione, era quasi impossibile riuscire altro che pessimi.
Per sentirsi, non diremo sicuri, ma coraggiosi e tranquilli lungo le vie della vita, giova desiderar poco e sperare anche meno.
Pochi uomini desiderano veramente di morire; ma infiniti vorrebbero non esser mai nati.
Quando fabbricate una definizione, vedete di lasciarle a tergo un usciolino, donde si possa decentemente entrare ed uscire.
Se non ci fossero tante pecore, non ci sarebbero tanti lupi.
Se tu pretendi e ti sforzi di piacere a tutti, finirai che non piacerai a nessuno.
"Grazie".
"Vi ricordo che nessuna trappola è efficace senza la complicità inconsapevole della vittima. Nessuno obbliga il topo a cercare il formaggio nella trappola".
È amore, se l'attimo è eterno.
È assai più facile essere caritatevole che giusto.
È difficile cambiare, un attimo abituarsi.