Frasi alberto vitolo
Amare senza essere amati è male, ma amare quando non si è più amati è morire.
Essere amati senza amare è triste ma lo si sopporta se un altro amore si affaccia all'orizzonte.
Sbagliare è umano, così anche gli uomini sbagliano, ma solo i grandi uomini si rendono conto degli errori commessi e sanno chiedere scusa. Gli uomini, o almeno quelli che credono di esse...
Alberto, c'è la noia in Kenia?...
Chi ama vuole il bene, il vero bene della persona che ama.
Datemi un artigiano e vi rinnovo il Made in italy.
Gli Shinigami non fanno altro che risparmiare lavoro agli stolti uomini...
I miti sono creature serene che hanno il dono di rassenerare anche gli altri.
I Sensi Incantati si concludevano con una fine, ma con una sospensione, una pausa.
Il Signore ha condizionato il suo perdono per noi a quello che noi stessi sapremo offrire al nostro prossimo.
Indossa una maschera diversa con ogni persona: per vivere felice devi cimentarti in un eterno carnevale.
Nella misura in cui si cerca Dio bisogna cercare il raccoglimento.
Niente di peggio che lavorare a orario fisso: si produce scrittura burocratica.
Oggi debbo essere felice. E lo sono veramente se sono fedele al disegno di Dio.
Ogni dovere e diritto nasce e procede dall'istinto della propria conservazione.
Per ogni tua carezza, per ogni tuo bacio, per ogni tuo sguardo il mondo si rinnova.
Quante persone incerte dubbiose, va creando la cultura del dubbio, oggi in voga.
Sei quel che sei, vivi come vuoi... se farlo non sai non disperare, imparerai.
Sforziamoci attraverso il nostro lavoro, di essere i collaboratori di Dio.
Spaghetto tu me hai provocato ed io me te magno.
Un cuore colmo di amore non fa male a coloro che ama.
"Tentare" non assicura il successo, ma è sempre almeno un passo avanti al "rinunciare".
È facile credere che quello che ci assomiglia sia perfetto per noi, molto meno facile è scoprire che ciò che è completamente diverso da noi sia quello che ci terrà i...
È incolmabile la differenza che racchiude il silenzio d'un addio.
È inutile lamentarsi quando i confini diventano sbarramenti e le distinzioni fratture.