Godo di quell'allegria che non rende gli amici vergognosi l'uno dell'altro, l'indomani.
Uno dei benefici dell'amicizia ? di sapere a chi confidare un segreto.
Di libri ne basta uno per volta, quando non ? d'avanzo.
L'iniquit? non si fonda soltanto sulle sue forze, ma anche sulla credulit? e lo spavento altrui.
Fra le persona colte ? un inconveniente molto comune quello di pronunciare rettamente le parole e annettervi idee spropositate. Ad Agnese era accaduto il contrario: ella storpiava il vocabolo ma aveva...
Bisogna sempre dire francamente e chiaramente le cose al proprio avvocato: sar? lui ad imbrogliarle.
? uno de' vantaggi di questo mondo, quello di poter odiare ed esser odiati, senza conoscersi.
Con l'idee donna Prassede si regolava come dicono che si deve far con gli amici: n'aveva poche; ma a quelle poche era molto affezionata. Tra le poche, ce n'era per disgrazia molte delle storte; e non ...
All'avvocato bisogna raccontar le cose chiare: a noi tocca poi a imbrogliarle.
S? che Tu sei terribile!
S? che in quei lini ascoso,
In braccio a quella Vergine,
Sovra quel sen pietoso,
Come da sopra i turbini
Regni, o Fanciul severo!
E fato il tuo pensiero,
? legge il tuo vagir....
Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
cos? percossa, attonita
la terra al nunzio sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
n? sa qua...
Volete aver molti in aiuto? Cercate di non averne bisogno.
La disgrazia ? una visita del Signore; ? un dono, una ricchezza, quasi un privilegio.
Quanto ? triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana.
Il linguaggio ? stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda.
L'uomo, fin che sta in questo mondo, ? un infermo che si trova su un letto scomodo pi? o meno, e vede intorno a s? altri letti, ben rifatti al di fuori, piani, a livello: e si figura che ci si deve st...
Come il fiore gi? rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccio, al passar della falce che pareggia tutte l'erbe del prato.
Il raziocinio ? un lume che uno pu? accendere quando vuole obbligar gli altri a vedere, e pu? soffiarci sopra, quando non vuol pi? veder lui.
E s'inoltrava in quell'et? cos? critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa, che solleva, adorna, rinvigorisce tutte l'inclinazioni, tutte l'idee, e qualche volta le tra...
E s'inoltrava in quell'età così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa, che solleva, adorna, rinvigorisce tutte l'inclinazioni, tutte l'idee, e qualch...
Que' prudenti che s'adombrano delle virtù come de' vizi, predicano sempre che la perfezione sta nel mezzo; e il mezzo lo fissan giusto in quel punto dov'essi sono arrivati, e ci stanno comodi.
Il linguaggio è stato lavorato dagli uomini per intendersi tra loro, non per ingannarsi a vicenda.
La ragione e il torto non si dividono mai con un taglio così netto che ogni parte abbia soltanto dell'uno e del l'altra.
Bisogna sempre dire francamente e chiaramente le cose al proprio avvocato: sarà lui ad imbrogliarle.