È la prima volta che mi succede, ma posso dire di conoscere tutto di te, e per questo devo dire grazie hai tuoi occhi, che mi offrono un paesaggio nuovo ogni mattina, e alle tue labbra che mi r...
È meglio abolire la servitù dall'alto che attendere che si abolisca da sé dal basso.
È meglio perdere la memoria, che perdersi nei ricordi.
È meglio provare e vivere col rimorso, che non provare e vivere col rimpianto.
È men male l'agitarsi nel dubbio, che il riposar nell'errore.
È necessario convincerci che l'adagio mattutino deve essere "Io non sbaglio mai". Però "Io non sbaglio mai" non deve essere delirio di onnipotenza, ma l'autoconvinzione che quanto di cos...
È più facile allontanare tutti che dirgli chiaramente quanto li vorremmo vicino.
È possibile vivere e morire tante volte... è impossibile morire se non si è mai vissuto...
È preferibile un grande terremoto che dura un giorno, piuttosto ad una delusione d'amore che dura una vita.
È qui che muori dentro.
È sempre stato così: sospiriamo in silenzio tutto quello che il silenzio urla.
È stata mia mamma che mi ha insegnato che la vita non è passare i fogli del calendario, ma capire che ogni foglio di questo calendario è unico e irripetibile.
È tipico delle persone far male con i segreti che gli hai confidato.
È triste rendersi conto che in questo mondo esistono persone che ricercano propria la felicità guardando fuori dalla loro finestra, solo per vedere quanti sono coloro che sorridono di me...
È tutto sottosopra. Come l'animo e i suoi moti.
È un desiderio, forse un'immaginazione...
È un errore invocare il passato, quando si può avere un miglior presente.
È una cosa strana. Quando ti accade di vedere il posto in cui saresti salvo, sei sempre lì che guardi da lontano.
È uno de' vantaggi di questo mondo, quello di poter odiare ed esser odiati, senza conoscersi.
"Basta con questa vita, voglio farmi una famiglia", "Esagerato.. fatti solo la pi? carina di tutta la famiglia".
"Ha 38 anni Bartleboom, lui pensa che da qualche parte, nel mondo, incontrer? un giorno una donna che, da sempre, ? la sua donna. Ogni tanto si rammarica che il destino si ostini a farlo attender...
'O mammà, come se fà, ce dicono de vive da morti pe poi resuscità. 'O mammà, come se fa, ce dicono de vive da morti, pe poi resuscità!.
(da "Novecento")
(da "Oceano Mare")
(Ri)costruire il proprio sé per (ri)generare la propria esistenza.