Cervello. Un apparato che pensa di pensare.
Chiedere scusa significa stendere le fondamenta per un'offesa futura.
Cinico: un mascalzone la cui vista difettosa vede le cose come sono, non come dovrebbero essere.
Dio usa le guerre per insegnare la geografia alla gente.
La convinzione che gli altri siano pazzi.
Noia. Una persona che parla, mentre preferiresti essere ascoltato.
Pace: negli affari internazionali, un periodo di imbrogli fra due periodi di lotta.
Politica, sostantivo. Conflitto di interessi mascherati come insieme di principi. Gestione degli affari pubblici per vantaggi privati.
Ribelle: chi propone un nuovo malgoverno e non riesce a imporlo.
Riflessione: l'atto di esaminare il proprio pane per determinare da che parte sta il burro.
Un prestigiatore che, dopo aver messo del metallo nella tua bocca, tira fuori monete dalle tue tasche.
Vigliacco. Chi, nell'emergenza del pericolo, pensa con le propie gambe.
È il momento propizio per afferrare una delusione.
È la persona che fa del suo meglio per eliminare i guasti della vecchiaia e ridurre le probabilità di annegamento.
È quel momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si può ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
È un gentiluomo che prospera con le malattie e muore con la buona salute.
È un sentimento che sta a metà strada fra il beneficio ricevuto e quello previsto o atteso.
Abbandonare. Fare un piacere a qualcuno, liberandolo della vostra presenza.
Ammirazione: il nostro educato riconoscimento della somiglianza di un altro a noi stessi.
Amore: parola inventata dai poeti per far rima con cuore.
Anno. Una serie di trecentosessantacinque delusioni.
Applauso. L'eco di una platea.
Assurdità: un'affermazione o un credo chiaramente in contrasto con le proprie opinioni.
Audacia: Una delle più notevoli qualità dell'uomo quando è in una posizione inattaccabile.
Audacia: Una delle pi? notevoli qualit? dell'uomo quando ? in una posizione inattaccabile.