È nel cambiamento che si apprezzano le cose nuove che prima temevi che venissero solo per mettere confusione nella tua vita.
È nel dolore che sorge la vita ed è il dolore che ti spinge a rinascere.
È nel dubbio che riposa la verità, nella certezza, spesso, si cela l'errore.
È nel momento in cui dubiti che inizi a credere in qualcosa in cui prima non credevi.
È nel silenzio che parla la musica della natura.
È nel silenzio che si raccolgono i fiori più belli sbocciati nel giardino dell'anima.
È nell'assenza che noti l'importanza della sua presenza.
È nell'attesa che si consuma la vita.
È nell'attesa del compiersi che si assapora il compiuto.
È nell'imperfezione che muta la natura creando svariati scenari, nella perfezione tutto resta statico.
È nell'imperfezione che regna la bellezza. La perfezione è staticità, l'imperfezione è dinamismo.
È nella libertà di agire che si conosce il carattere dell'individuo, perché non subisce i condizionamenti dall'esterno ma solo dai moti interiori che mostrano il suo vero volto.
È nella scarsa visibilità che crei il tuo visibile.
È nelle notti con la luna sulla terra che si capovolge il cielo. Ed io da lassù la guardo.
È più facile affermare l'inesistenza di ciò che turba che ammettere la sua esistenza.
È più facile giudicare che comprendere, è più facile odiare che perdonare, è più facile andarsene che restare, è più facile rinunciare che prova...
È più facile trovare un quadrifoglio in un prato che un amico fidato.
È più semplice parlare al vento che essere ascoltati, ma quando trovi chi ti ascolta... hai sedotto la sua anima.
È quando avrai attraversato il deserto, mangiato la sua polvere, cambiato la pelle, inciso le orme, rincorso il ristoro delle oasi, aggrappato all'illusione dei miraggi, che capirai di aver com...
È quando avverti i brividi sulla pelle, che ti senti vivo.
È quando perdi tutto che diventi forte, ormai la paura non ti fa più paura.
È quando ti leggo dentro che perdo il segno con il dito.
È quando tocchi il fondo che comprendi la purezza della superficie, è quando sei nel buio che apprezzi la luce come il sole dopo la tempesta.
È quando vai avanti che ti accorgi di non essere mai rimasto indietro, perché il tuo ieri guardava sempre al domani.
È quello che non puoi toccare che ti appartiene, perché lo sfiori con gli occhi del cuore e della mente mentre si trasforma.