Frasi antonio catena
Fermo su cime inesplorate, chiedo una carezza ai venti per rubare un raggio di sole all'alba da regalare a te.
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
I miei amici mi sono cari quando sono solo; quando sto con loro, come sono lontani!
Il mio cuore, quando incontro le tue labbra, crea una fusione di anima, corpo e mente e implode come fa il sole ogni qual volta egli rigenera la sua energia riscaldando la terra.
Il senso della storia si conquista facendone un po'.
Io da quando sono single vivo da dio. Faccio quello che voglio: se ho fame mangio, se ho sete bevo, se ho sonno dormo, se ho voglia di fare l'amore faccio la doccia.
La tentazione incede, la passione cede.
Le idee non cascano dal cielo.
Meglio perdere un minuto nella vita che perdere la vita in un minuto.
Mille sfaccettature, mille modi di essere, mille stati d'animo, fuoriesce il nostro io.
Nella mia vita ho cercato di fare sempre del mio meglio. Nel meglio. E ho fatto anche il mio pessimo. Nel peggiore.
Nella vita non esiste altro nostro simile su cui contare al 100%; se questo esiste vuol dire che sei te stesso.
Nella vita, oggi, l'assurdo prende senso.
Non pensare sia giusto vendere amore a tutti, meglio regalarlo a pochi.
Non sempre si vince, quasi sempre si perde.
Parli come badi!
Perdere in amore? Dimenticare e ricominciare!
Prego madre natura di infradiciarti di emorroidi, di darti emicranie continue e nausea dirompente, di farti sordo, muto, ma non per sempre. Che la voce ti venga sporadicamente per pochi secondi nei qu...
Qualunquemente e infattamente 'n tu culu.
Quisquilie, bazzecole, pinzillacchere, sciocchezzuole!
Sei il mio cielo, stella, firmamento.
Si crede un Padreterno: si fa le leggi per evitare i processi. Le intercettazioni che vogliono limitare ci fanno vedere un premier che piazza veline.
Sogna e sarai felice.
Solo l'immagine della sofferenza umanizza l'invidia.
Sono una vergogna per il Paese i ladri, i corrotti, gli evasori fiscali, i mafiosi o chi, come me, li ha scoperti con l'inchiesta Mani Pulite?