Alla verità è concesso solo un breve trionfo fra due lunghi spazi di tempo in cui è, prima condannata come paradossale, e poi schernita come banale.
Andremo, d'inverno, in un vagoncino rosa
con tanti cuscini blu.
Sar? dolce. Un nido di baci folli posa
nei cantucci molli. Tu
chiuderai gli occhi, per non vedere dai vetri
smorfiare l'ombre delle ser...
Anzi, la stessa soddisfazione finale è solo apparente: il desiderio appagato dà tosto luogo a un desiderio nuovo: quello è un errore riconosciuto, questo è un errore non co...
Arriva un momento in cui realizzi che non ti sei semplicemente specializzato in qualcosa: qualcosa si è specializzato in te.
Attento a ciò che scegli di desiderare, perché sarà senz'altro tuo.
Avrai un solo Dio! E chi vorrebbe sobbarcarsi la spesa di due!
Avverto la ferocia del sorriso idiota.
Bambine che si vendono sui marciapiedi.
Bambini con la mano tesa al semaforo.
Cani abbandonati.
Uomini con le tette che si esibiscono sotto i lampioni.
Uomini senza palle che vendono droga all'angolo....
brilla, incendia e consuma, rimanendo esso stesso freddo.
C'è un unico errore innato, ed è quello di credere che noi esistiamo per essere felici.
Certa gente non cresce mai ma tutti invecchiano.
Che cosa si può pretendere da un mondo in cui quasi tutti vivono soltanto perché non hanno il coraggio di suicidarsi!
Che cosa si pu? pretendere da un mondo in cui quasi tutti vivono soltanto perch? non hanno il coraggio di suicidarsi!
che quei due s'incontrino.
Chi è amico di tutti non è amico di nessuno.
Chi crede non pensa; chi pensa non crede.
Chi ? amico di tutti non ? amico di nessuno.
Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo!
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato.
Chi per paura delle delusioni ha sempre rinunciato a essere felice ? gabbato peggio di chi ha colto ogni occasione di felicit?, anche correndo il rischio che non fosse mai quella vera.
Chi sono i tuoi acerrimi nemici? Degli sconosciuti che immaginano quanto li disprezzeresti se li conoscessi.
Chi vuole che il suo giudizio sia creduto, lo pronunci freddamente e senza passione.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch'è essenza della vita non si lascia rimuovere.
Chiunque noi siamo, e qualunque cosa possediamo il dolore ch'? essenza della vita non si lascia rimuovere.
Ci sono lampi di paradiso per noi, in ogni atto, o pensiero, o parola che ci eleva sopra noi stessi.