Ogni volere scaturisce da bisogno, ossia da mancanza, ossia da sofferenza. A questa da fine l'appagamento; tuttavia per un desiderio che venga appagato, ne rimangono almeno dieci insoddisfatti; inoltr...
Chi ? amico di tutti non ? amico di nessuno.
In genere ? meglio palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa ? la saggezza, la seconda vanit?.
La giovinezza senza la bellezza ha pur sempre del fascino; la bellezza senza la giovinezza non ne ha alcuno.
In fondo al cuore le donne pensano che compito dell'uomo ? guadagnare soldi, e compito loro spenderli.
Le religioni sono come le lucciole: per splendere hanno bisogno delle tenebre.
Ci? che la gente, comunemente, chiama destino ?, per lo pi?, soltanto l'insieme delle sciocchezze che essa commette.
Il perfetto uomo di mondo sarebbe colui che non fosse mai n? dubbioso n? precipitoso nel prendere le sue decisioni.
Alla fine tutti quanti siamo e restiamo soli.
Nella monogamia l'uomo ha troppo sul momento e troppo poco nel tempo; per al donna ? il contrario.
Predicare la morale ? facile, il difficile ? fondarla.
L'intelligenza ? invisibile per l'uomo che non n? possiede.
Ciascuno quanto pi? interna contentezza gli manca, tanto pi? desidera nell'opinione altrui passare per felice.
Il suicida ? uno che, anzich? cessar di vivere, sopprime solo la manifestazione di questa volont?: egli non ha rinunciato alla volont? di vita, ma solo alla vita.
Se vuoi godere di ci? che vali, devi prima dar valore al mondo in cui vivi!
Nelle persone di capacit? limitate la modestia ? semplice onest?, ma in chi possiede un grande talento ? ipocrisia.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte; ogni riunione ci fa pregustare la risurrezione.
Se ad un Dio si deve questo mondo, non ci terrei ad essere quel Dio: l'infelicit? che vi regna mi strazierebbe il cuore.
Ogni giubilo eccessivo nasce sempre dall'illusione di aver trovato nella vita qualcosa che ? impossibile trovarvi, e cio? la pacificazione definitiva del tormento.
Was die Menschen gesellig macht, ist ihre Unfahigkeit, die Einsamkeit, und in dieser sich selbst zu ertragen.
Ci? che rende socievoli gli uomini ? la loro incapacit? di sopportare la solitudine e, in ...
Un punto importante dell'umana saggezza sta nella giusta proporzione in cui dedichiamo la nostra attenzione, parte al presente, parte al futuro, affinch? l'uno non ci guasti l'altro. Molti vivono trop...
Immaginiamo che qualcuno, per esperienza propria o perch? glielo fanno notare gli altri, riconosca un grave difetto del proprio carattere e se ne rammarichi, proponendosi con fermezza e sincerit? di m...
Il gloriarsi di una qualit? ? un confessare che non la si possiede.
Gli amici si dicono sinceri, i nemici lo sono.
La malinconia attira, il tedio respinge.