Come il sole la nebbia, cos? il pensier della morte fuga e discioglie ogni cupidigia, ogn'invidia, ogni odio.
Quando pure non avesse altre qualit? buone, l'amore avrebbe sempre quest'ottima qualit?, di rendere piane e facili tutte le cose.
Quando fabbricate una definizione, vedete di lasciarle a tergo un usciolino, donde si possa decentemente entrare ed uscire.
L'uomo che potendo, per natura, essere arguto e caustico, sappia serbarsi benevolo, ? animale raro.
Misero l'uomo che a giustificazione del proprio operare non altro sappia imboccare che il proprio diritto.
Chi, essendo in guerra col mondo, e in pace con se medesimo, pu? essere felice; ma non pu? non essere infelicissimo chi, essendo in guerra con se medesimo, se in pace col mondo.
Chi si fosse spogliato di tutte le illusioni rimarrebbe nudo.
Allora soltanto lo spirito ? nel pieno della sua potenza quando abbia chiaramente scorti i proprii confini.
L'opera d'arte, se degna del nome, deve essere come la creatura che la donna ha nel corpo, la quale s'ha a metter fuori, non per elezione, ma per necessit?.
Tutto ci? e non sollevo lo spirito, lo deprime.
L'insolenza dei grandi ? odiosa, nei piccoli ? ridicola.
La popolarit? ?, di solito, una servit? illustre.
Tristo l'uomo in cui pi? nulla rimanga del fanciullo.
Ci? che una generazione impar? a caro prezzo, la susseguente disimpara celiando.
Non ? pi? misero un suo della intelligenza e di spenderla tutta in mettere a nudo e schernire la stupidezza altrui.
La dignit? vera dell'uomo ? quella che non si pu? vedere con gli occhi.
Nulla ? che tanto impedisca la felicit? quanto un desiderio smodato e un soverchio studio di procacciarla.
La vanit? della scienza comune pu? essere veduta da una scienza superiore; non mai dall'ignoranza.
Molti uomini paiono sensati di qua da certo confine, di l? dal quale appaiono improvvisamente insensatissimi.
Per sentirsi, non diremo sicuri, ma coraggiosi e tranquilli lungo le vie della vita, giova desiderar poco e sperare anche meno.
La vita umana ? una navigazione fortunosa ed incerta, durante la quale conviene fare oggetto di simili cose per aver grazia di salvarne alcune poche.
Certi bibliofili fanno all'amore cui libri e a un dipresso come gl'impotenti fanno all'amore colle donne.
Chi si fida di ognuno, mostra d'avere poco discernimento e poco giudizio: chi non si fida di nessuno, mostra d'aver neanche meno.
Amoreggiate con le idee finch? vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Che giova l'abbondanza di beni materiali nell'inopia e nell'impotenza dello spirito e domanda non v'? peggior miseria che la miseria di certi ricchi.