Chi fa informazione guadagna sempre, sia che le cose vadano bene, sia che le cose vadano male.
Nella maggior parte dei casi tra un giornalista e l'asta del microfono non c'è alcuna differenza.
Non è difficile individuare la stupidità, ella assume infatti molteplici forme e basta guardarsi attorno, basta osservare molto.
In uno stato moderno ai tre poteri tradizionali si sono aggiunti anche il cosiddetto quarto potere e magari anche un quinto, ma come nel passato, oggi più che mai, il vero potere supremo che tu...
Il profitto è privato ed individuale. La perdita è pubblica e sociale.
Finché la legge sarà uguale per tutti, tutti saranno molto disuguali.
I popoli hanno bisogno dei re, ma hanno ancora più bisogno di tagliare loro la testa.
Un aspetto della mediocrità di alcuni docenti universitari sta nel fatto che essi sottovalutano troppo i loro studenti e non li stanno mai ad ascoltare o se li ascoltano continuano a non capire...
Io non ho un rapporto difficile con le donne. Io ho un rapporto enigmatico con l'esistenza, e loro lo sanno! Che poi le donne siano una parte fondamentale della vita, questa è un'altra question...
Il nostro fine è la nostra fine, non ci sono altre alternative. Dite che ho poca fantasia, beh allora non andrò in paradiso, ma voi però andrete all'inferno.
I miserabili troveranno il paradiso terrestre nell'Aldilà, i potenti non hanno bisogno di aspettare, l'hanno già trovato.
Poiché i ricchi sono più potenti dei poveri e la forza è la padrona della legge è chiaro che i poveri sono succubi del diritto.
Il pentimento è una possibilità in più offerta ai ricchi dalla religione, infatti i poveri di cosa dovrebbero pentirsi.
I poveri hanno grandi responsabilità nel costruire le grandi opere e le grandi ricchezze, ma in genere sono i ricchi a fruirne.
I poveri dovrebbero imparare quello che da tempo è il motto dei ricchi: "Quel che è mio è mio e quel che è tuo se posso te lo rubo".
Per chi ha già tutto e anche molto di più è facile criticare l'invidia degli invidiosi.
Per i benestanti i sacrifici sono necessari e sacrosanti, basta però che a farli siano gli altri.
Il denaro è lo sterco del diavolo, è per questo che molti personaggi puzzano.
La ricchezza di una persona non significa sempre la povertà di un'altra, ma il suo sfruttamento si.
I ricchi fanno l'egoismo e l'egoismo fa i ricchi, entrambi fanno la stupidità.
Tra i valori il valore a cui si dà più valore è il denaro, o non è un valore.
Vorrei proprio capire per quale legge morale la società tollera che un uomo con il proprio lavoro possa guadagnare più che altre centinaia di uomini con il loro.
Il ricco ha sempre consolato il povero dicendogli che la ricchezza non vale niente, non è un valore ed il povero per molto tempo ci ha creduto, ora però comincia ad avere dei seri dubbi.
Il ricco dice al povero che i suoi denari non fanno la felicità, ma allora perché si ostina a tenerli.
Tra un ricco stupido ed un povero imbecille è sempre da condannare il ricco, perché ovviamente non ha l'attenuante della povertà.