Riparo sotto gli alberi,
secoli di fuoco sulla loro corteccia,
notizia remota
delle profondit?
nelle loro vene,
sogno nella loro quiete,
tranquillit? nel cullarsi del loro calice.
Dalla vena minerale segreta,
dalla venatura occulta,
copiosamente emerge
il silenzioso pensiero,
memoria della terra,
che si divide in tutto lo spazio,
filone senza fine dell'oro
delle aure di gloria,...
Tra le mute radici
che sostentano il bosco,
arcangelo mio d'ombra,
nell'insistente quiete
sotterranea,
apriamo rose d'amore,
trasudiamo il vino
dell'uva unica,
dolce sole della genesi
perenne,
che le ...
La fiamma viva strazi? l'aria,
un? i volti in purpureo gesto,
svegli? la freschezza delle bocche,
fece delle braccia un nido,
e dei corpi
brezze nelle dune,
cullarsi delle foglie nelle brezze.
Bevi le ombre ? disse,
bevi l'oscurit?
dell'amore mortale
e chiudi gli occhi tra le mie ali
che sono la barca che attraversa
spazio e tempo.
Rami di luce sdrucciolavano
sulle nostre teste immerse nell'azzurro.
Coralli erano le sue guance,
nel silenzio delle acque.
Ancorato dentro di me dormiva
attizzando i fal?
della selva occulta nel sang...
Ancora una brace
fuse torrenti vivi.
E i nardi si aprirono
per dispensare i balsami.
Oblio, oblio, oblio
una scia d'oblio,
pietosa, aspettava
sui suoi fianchi delicatissimi,
dolce sudario
bordato dalla rugiada carnale
che aliment? l'ora
estrema
della mia carne,
solco dell'invisibile
c...