E po se faccio 'e corna, nun è pe cattiveria, è che ce l'aggio a morte cu chi sfrutta 'a miseria.
E poi c'è quel'incontro avuto per caso (che per caso mai lo è), che fa riflettere e dire: Dio mio, qualcuno mi capisce. Alleluia!
E quelle rose che non sono fiorite, ti hanno lasciato solo tante spine e tante ferite.
E questo dolore che ci accomuna, e più di tutto è questo che mi fa paura.
? solo un luogo comune! Non tutti i liguri sono tirchi. E per dimostrarvelo, tutti con me al bar che vi soffro da bere.
? stata una cosa fulminea. Sono morto prima che me ne rendessi conto. E se non fosse vero, non sarei qui a raccontarvelo!
? uno che si lamenta a stomaco pieno.
E' amore al retrogusto di mandorle...
E' pi? difficile fare il padre o fare un figlio?
E' stata soltanto una fuga fugace...
Eccezion fatta per alcuni, alla maggior parte dei sacerdoti consentirei di indossare l'abito religioso una sola volta l'anno. A Carnevale.
Ecco perché non ci capiamo...
Enzo Biagi non è stato solo un grande cronista. Era un galantuomo. La sua vita resta un esempio di integrità, umana e professionale. La sua morte mi rende profondamente triste.
Era come se l'amore fosse un bellissimo pezzo di mare, dove tutti sembravano tuffarsi senza avere il benché minimo timore di affogare. Ed io? Avevo dimenticato come si fa a nuotare.
Era il tipo di donna che si incontra una sola volta nella vita. Se sei proprio sfigato, due.
Era solo un caffè andiamo, lasciamo a tutti gli altri l'incoerenza dei ti amo.
Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
era uno strazio, ora lo è un po' meno!
Ero a pezzi e nessuno riusciva a comporre il puzzle.
Ero li che chiedevo, lo supplicavo, non mi rispondeva. Poi ho taciuto, ho tentato di ascoltare. Non mi ha parlato, ma mi ha detto tanto. Ero in chiesa, Lui era presente!
Ero seduto, mi hanno tolto la sedia; camminavo, mi hanno sgambettato; ero fermo, mi hanno pestato i piedi; mi sono allontanato, mi hanno sputato addosso. Li conosco, qualcuno ha pure messo la maschera...
Essere se stessi è complicato, per questo si sceglie di indossare gli abiti di qualcun altro.
Essere se stessi è tra i più difficili atti di coerenza.
Evviva!
Fa che sia degno di ricevere le tue attenzioni. Fa che sia degno di restare in silenzio e contemplare il tuo volto. Fa che sia degno di rimanere in ginocchio di fronte la tua Croce. Fa che sia degno d...