Per me si va nella citt? dolente, per me si va nell'eterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore... fecemi la divina potestate la somma sapienza e il primo amo...
Nel nostro mondo due stelle abbiamo, non li vediamo ma sentiamo bene il loro immenso potere.
Perch? ti vedi giovinetta e bella,
tanto che svegli ne la mente Amore,
pres'hai orgoglio e durezza nel core.
Orgogliosa s? fatta e per me dura,
po' che d'ancider me, lasso, ti prove:
credo che 'l facc...
Deh, Violetta, che in ombra d'Amore
negli occhi miei s? subito apparisti,
aggi piet? del cor che tu feristi,
che spera in te e disiando more.
Tu, Violetta, in forma pi? che umana,
foco mettesti dentro...
Non che men saver, dubbiar m'aggrata.
...l'avea gi? il mio viso nel suo fitto; ed el s'ergea col petto e con la fronte com'avesse l'inferno in gran dispitto..
L'affetto lo intelletto lega.
Quel ch'ella par quando un poco sorride, non si po' dicer n? tenere a mente, s? ? novo miracolo e gentile.
Non dee l'uomo, per maggiore amico, dimenticare li servigi ricevuti dal minore.
Qual ? quel cane ch'abbaiando agugna, e si racqueta poi che 'l pasto morde, ch? solo a divorarlo intende e pugna, cotai si fecer quelle facce lorde dello demonio Cerbero, che 'ntrona l'anime s?, ch'es...
L'avea già il mio viso nel suo fitto; ed el s'ergea col petto e con la fronte com'avesse l'inferno in gran dispitto.
È chiaro quindi che la pace universale è la migliore tra le cose che concorrono alla nostra felicità.
certo che 'l trapassar dentro è leggero.
Donne che avete intelletto d'amore.
La lingua maldicente è indizio di mente malvagia.
ciò ch'ella cria o che natura face.
Fama di lor il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna: non ragionam di lor, ma guarda e passa.