La vita è uno sbaglio al quale la morte pone rimedio.
La vita, è un'ottima opportunità per morire.
Le giornate avvolte dall'autunno, godono di un mistico silenzio, dove anche le anime tribolate, trovano pace.
Lo viso mostra lo color del cuore.
Lume v'è dato a bene e a malizia.
Maladetta sie tu, antica lupa, che più di tutte l'altre bestie hai preda per la tua fame senza fine cupa!
Maladetta sie tu, antica lupa, che pi? di tutte l'altre bestie hai preda per la tua fame senza fine cupa!
mentre che la speranza ha fior del verde.
Mettiamoci il cuore, altrimenti l'ordine impara a volare.
Mi accade di precipitar sovente da inconsistenti cime, e di scoprirmi d'equilibrio innato sopra le onde che il vento reclama. Mi accade a volte, d'esser vivo.
Mi e ti semo tusi da Thiene, el posto p? belo del mondo; a tuti mi senpre rispondo: la zona p? bela xe qua. El Cengio, el Pasubio, el Suman a Thiene i ghe fa da corona e on clima ideale i ghe dona ...
Mi inchino alla superiorità del tutto, sono gentile non per natura, ma per sottomissione al nulla.
Mi parlano di inferno, come se io fossi inesperto o ingenuo. Ci sono soltanto inferni: la nostra libertà consiste unicamente nella possibilità di sceglierne uno e di restarvi sepolti, fi...
Mi sono calato in una bolla di ottimismo; dentro questa parentesi di follia, assecondo ancora la speranza che il tempo si fermi.
Molte persone se non hanno un fine, non cercano il mezzo; senza riuscire a capire che a volte, il mezzo è proprio il fine da raggiungere.
Ne ho fatto un gomitolo della mia pazzia da srotolare nei giorni di pioggia.
Nel circo del mondo a comandare sono i pagliacci, innaturali e incapaci di un sorriso, e di far ridere.
Nel mondo rumoroso del frastuono è il silenzio a rompere gli schemi, come la povertà di una preghiera nel tempio blasfemo dei potenti.
Nella stravaganza delle coincidenze si nasconde l'invisibile certezza delle cose che devono accadere.
Niente dà più dolore che il ricordare i momenti felici nell'infelicità.
Non è la sofferenza a spaventarmi, ho imparato ad amarla. È la tua e la sua sofferenza che mi uccide; è l'altrui dolore che non riesco a sopportare. Nulla è vero nel mondo ...
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.
Non dirmi di quanti sogni ho bisogno per essere felice, dimmi che non esiste il sogno.
non donna di province, ma bordello!
Non esiste cervello di così capace incoscienza da comandare il cuore.