E i torturati in grumi neri inutilmente urlano.
Morte necessaria come la vita, morte come interstizio tra le vocali e le consonanti del Verbo, morte, impulso a sempre nuove forme.
Ma ora a noi avanzano Solo l'inverno e la notte E senza scampo sono le nostre vite In queste citt? maledette. La morte siede sugli usci delle case o con gli zoccoli di cavallo va per le strade in stri...
Anima mia, non pensare male di Lui: gli ? impossibile fare altro. E vedrai il male non vincer?.
? la memoria una distesa di campi assopiti e i ricordi in essa chiomati di nebbia e di sole. Respira una pianura rotta solo dagli eguali ciuffi di sterpi: in essa unico albero verde la mia serenit?.
Certo per me, amico, ? tempo di appendere la cetra in contemplazione e silenzio. Il cielo ? troppo alto e vasto perch? risuoni di questi solitari sospiri. Tempo ? di unire le voci, di fonderle insie...
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verit?, tempo di apparenze pi? che di apparizioni.
Amici, mi sento un tino bollente di mosto dopo felice vendemmia: in attesa del travaso. Gi? potata ? la vite per nuova primavera.
Tutto deve ancora avvenire nella pienezza: storia ? profezia sempre imperfetta. Guerra ? appena il male in superficie il grande Male ? prima, il grande Male ? Amore-del-nulla.
Non per me il pulito verso. Uno scabro sasso la parola nelle mie mani. Intanto che gli effetti dissepolti marciscono come foglie staccate dalla pianta... Questi i miei giorni vuoti di pudore, i miei c...
Ma quando declina questo giorno senza tramonto? All'incontro cercato nessuno giunge. E le pietre bevono Il sangue di questo cuore Ancora per miracolo vivo.
Siamo composti con brani di morti uguali a citt? rifatte da macerie di secoli. Allora al comune bivacco eravamo tutti disperati e volevamo morire per sentirci pi? vivi. Non questo certo era l'auguri...
Perdona le chiese, i preti prima fra tutti: dei filosofi non cancellare il nome dalla tua anagrafe.
Armata di falce verr? pronta a ingaggiar battaglia. Altri forse avranno un gesto di piet?: fonde pensavano fossero le radici. E certo non sapevano che celavo una continua attesa d'andarmene.
Non so quando spunter? l'alba non so quando potr? camminare per le vie del tuo paradiso non so quando i sensi finiranno di gemere e il cuore sopporter? la luce. E la mente (oh, la mente! ) gi? ubria...
Ora invece la terra si fa sempre pi? orrenda: il tempo ? malato i fanciulli non giocano pi? le ragazze non hanno pi? occhi che splendono a sera. E anche gli amori non si cantano pi?, le speranze non...
Torniamo ai giorni del rischio, quando tu salutavi a sera senza essere certo mai di rivedere l'amico al mattino. E i passi della ronda nazista dal selciato ti facevano eco dentro il cervello, nel ner...
Non so come, non so dove, ma tutto perdurer?: di vita in vita e ancora da morte a vita come onde sulle balze di un fiume senza fine.
Mio papa, padre del mondo, Giovanni, ho visto le tue parole frangersi sulle gemme delle mitrie come luce dei fari sul prisma dei paracarri: Hitler e la Gestapo sono eterni, ora le vedo quelle tue par...
Penso che nessun'altra cosa ci conforti tanto, quanto il ricordo di un amico, la gioia della sua confidenza o l'immenso sollievo di esserti tu confidato a lui con assoluta tranquillit?: appunto perch?...
Ama saluta la gente dona perdona ama ancora e saluta. Dai la mano aiuta comprendi dimentica e ricorda solo il bene. E del bene degli altri godi e fai godere? E vai, leggero dietro il vento e il sole ...
Sono tempi di grande spettacolo, se volete, di grandi parate, ma di poche verità, tempo di apparenze più che di apparizioni.