"Seriamente, Edward" sentii un brivido quando pronunciai il suo nome e non ne fui contenta, "non riesco a seguirti. Pensavo che non volessi essermi amico" "Ho detto che sarebb...
Chuck Norris pu? stringere la mano ad Edward Mani di Forbice.
Desideravo che Edward mi seguisse. Desideravo che entrambi scendessero dall'auto, si stringessero la mano e fossero amici: Edward e Jacob invece che vampiro e licantropo. Era come tenere di nuovo in m...
Edward - Quella non è stata la prima volta. La tua ora è suonata quando ti ho conosciuta.
Edward - Senza alcun dubbio.
Edward lo guardò come se avesse appena detto che il giorno dopo non sarebbe sorto il sole.
Edward mi abbracciava stretta. Coperta dalla mantella grigia, mi sentivo calda e a mio agio. Più che a mio agio.
Edward mi si avvicinò prendendo il mio viso tra le mani. Mi sfiorava con delicatezza, premendo la punta delle dita sulle mie tempie, le guancie, il profilo del mento. Come se fossi un oggetto f...
Edward non li avrebbe mai compiuti.
Edward posò il capo sulla stessa spalla dove aveva collocato Renesmee. "Addio, Jacob, fratello mio... figlio mio"
Era la verità. Edward mi era accanto, sentivo il suo abbraccio. Finché fosse stato così, avrei potuto affrontare qualsiasi cosa. Drizzai le spalle e andai incontro alla mia sorte,...
Era proprio Edward, niente allucinazioni stavolta. Mi resi conto che le mie illusioni erano tutte imperfette: nessuna mai gli aveva reso giustizia.
Era un Edward diverso da quello che avevo conosciuto. E ciò aumentava la mia infatuazione. A quel punto, separarmi da lui, sarebbe stato un dolore fisico.
Il mio inconscio aveva conservato per quel momento un'immagine di Edward precisa in ogni dettaglio. Osservavo il suo volto perfetto come fosse davvero lì; la tonalità esatta del colorito...
Il mio inconscio aveva conservato per quel momento un'immagine di Edward precisa in ogni dettaglio. Osservavo il suo volto perfetto come fosse davvero l?; la tonalit? esatta del colorito glaciale, la ...
Immaginai la libertà totale nella caduta... Immaginai la voce di Edward nelle orecchie: furiosa, vellutata, perfetta... Il bruciore nel mio petto si accese in uno scatto di agonia.
La cosa peggiore in assoluto, però, era che Edward Cullen non si era presentato a scuola.
Ma Edward Cullen si irrigidì e lentamente si voltò per fulminarmi - il suo viso era di una bellezza assurda - con uno sguardo penetrante, pieno d'odio.
Ma Edward Cullen si irrigid? e lentamente si volt? per fulminarmi - il suo viso era di una bellezza assurda - con uno sguardo penetrante, pieno d'odio.
Non riuscivo a staccare lo sguardo dal volto di Edward. Lo fissavo e desideravo più di ogni altra cosa che il futuro non arrivasse mai. Che quel momento potesse durare in eterno o, al contrario...
Ogni giorno invecchiavo, ma oggi era diverso, peggiore, quantificabile. Avevo diciotto anni. Edward non li avrebbe mai compiuti.
Ora che sapevo del mio segreto pauroso non potevo fare niente. Perch? quando pensavo ad Edward, alla sua voce, al suo sguardo ipnotico, al magnetismo della sua personalit?, non desideravo altro che tr...
Ormai avrei dovuto esserci abituata, e tuttavia non era così. Avevo la sensazione che Edward fosse il genere di persona a cui era impossibile abituarsi.
Per salvarmi la vita, Edward aveva posto molti confini di sicurezza alla nostra relazione fisica. Benché rispettassi il suo bisogno di mantenere una certa distanza tra la mia pelle e i suoi den...
Per salvarmi la vita, Edward aveva posto molti confini di sicurezza alla nostra relazione fisica. Bench? rispettassi il suo bisogno di mantenere una certa distanza tra la mia pelle e i suoi denti affi...