L'uomo tratta il mondo come se fosse suo. Dimenticando che è solo di passaggio; e che giunto il tempo nel quale si dipartirà non ci sarà nulla che porterà con se.
La "dote" non è una qualità della persona che la possiede.
La battaglia è indispensabile. Com'è indispensabile, nella sua gravità, la tua tenacia ed il tuo coraggio durante lo svolgimento.
La benedizione è un'opera. Non uno stato emozionale, ne sentimentale.
La cattiveria spesso è proprio nella dolcezza dei gesti; se questi non sono dettati dall'amore ma dal puro egoismo per il proprio tornaconto personale.
La città è il cuore di ogni paese; le sue strade sono le vene dove scorre la vita ogni giorno.
La codardia alla quale ci si da, nel mettere in pratica i propri doveri ed assolvere le proprie responsabilità, sarà integrata nel giudizio di Dio.
La colomba della pace vola di sito in sito.
Non portarla alle persone che ami, non serve.
Portala ai cattivi, ai delinquenti, agli assassini.
Portala al drogato, a chi porti pi? odio.
Portala al vicin...
La compassione nasce dal rispetto; ed ha come base il principio di uguaglianza.
La diligenza incomincia dal mattino.
La dolcezza è una cosa il romanticismo tutt'altra.
La filosofia è una madre attenta e poliedrica.
La fonte della giovinezza non è altro che la felicità.
La fortuna non ti serve quando hai Dio dalla tua parte.
La fotografia è il riflesso della realtà che prevale in eterno; al di là della propria esistenza terrena.
La fragilità dell'uomo è rivelata nei suoi gesti; che rivela attraverso quello che sta vivendo nell'estemporaneità.
La gelosia acceca la mente e turba il cuore; che, in quello stato, perde lucidità.
La luce è amore e l'amore è pace.
La mente naviga in questo mare mosso e non riesce ad approdare alla costa per finire di fantasticare e ritornare alla realtà.
La morte terrena è l'inno più sublime ed eccelso alla vita eterna.
La noia è anche sofferenza.
La pace del cuore scaccia via ogni timore.
La paura del domani può impedirti di realizzare il tuo presente.
La persona meno indicata e non appropriata è senza dubbio quella che il Signore sceglierà.
La riflessione se usata male può spingere alla paura ed all'angoscia.