La societ? ? permissiva nelle cose che non costano nulla.
Ci sono dei momenti in cui si ha il dovere di non piacere a tutti e noi non siamo piaciuti.
La televisione riempie molte solitudini.
La mia generazione trovava eccitante leggere un'edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Dor?. Adesso sui muri c'? scritto "culo basso bye bye". Capisce che ? un po' diverso?
Sono un uomo con i limiti della mia generazione. Ma non ho mai detto quello che non volevo dire, anche se non ho detto sempre quello che volevo dire.
L'uomo, qualche volta, ? come le scimmie: ha il gusto dell'imitazione.
L'Italia ? un paese sazio, che non ha grandi spinte, n? grandi speranze.
Pu? un Paese sopravvivere a dei governanti inquisiti?
Siamo tutti fratelli, ma ? difficile stabilire chi ? Caino e chi Abele.
Ho sempre creduto che se c'? un posto al mondo dove non esistono le razze questo ? proprio l'Italia: infatti le nostre antenate ebbero troppe occasioni di intrattenimento.
Sono nato a Pianaccio tanto tempo fa, il 9 agosto 1920. Per la cronaca a mezzogiorno, almeno cos? ha sempre raccontato mia madre, e mio padre, in un eccesso di orgoglio per aver avuto il primogenito m...
Il bello della democrazia ? proprio questo: tutti possono parlare, ma non occorre ascoltare.
Dopo tre apparizioni in video, qualunque coglione viene intervistato, dice la sua e anche quella degli altri.
Quando sento dire che uno ? considerato un innovatore perch? decide di leggere il tg in piedi, ? come se ti chiedessero se scrivi con la biro o con la macchina, e quanto questo influisce.
Se Berlusconi avesse le tette farebbe anche l'annunciatrice.
A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.
Molto costoso, ma anche le donne, le belle donne costano molto.
L'Italia è un paese sazio, che non ha grandi spinte, né grandi speranze.
I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?