Frasi federica pellegrini
Eravamo piccole, io avevo sette anni e mia sorella nove. Mio padre non era cattivo, solo non era fatto per la famiglia: non c'era quasi mai in casa e quando c'era non vedeva l'ora di andar via. E poi ...
Esorcizzi il battito del Satana
che colpisce il tuo petto
secondo dopo secondo,
per arrivare a morire
dietro il sogno di tornare angelo
quale un tempo nascesti.
Esplosioni di colori dietro me.
Essere amici non significa essere uguali. Essere amici significa essere se stessi con gli altri.
Essere ciò che non si vuole...
Essere ci? che non si vuole...
Fare progetti non impediva al destino di tagliare il filo il giorno stabilito.
Felicità è non aver paura neanche della paura.
Felino istinto di fuggir dal pericolo dei sentimenti. Unghie affilate respingono i dubbi e gli occhi sgranati spiegano la paura di un dolce batuffolo maltrattato.
Fidarsi per la seconda volta di qualcuno che in passato ti ha distrutto non è facile. Hai due scelte: correre il rischio, o rimpiangere di non averlo fatto.
Fili di canne da pesca agganciati alle stelle che illuminano i tuoi sogni mentre dormi con gli occhi cuciti o unghie piegate all'indietro di occhi che hanno cercato di aggrapparsi all'alta boa ancestr...
Forse la Luna è una lacrima non caduta nelle acque del mare, che, nel corso del suo movimento intorno alla Terra, traccia la curva delle labbra di quella Notte su cui amara è rimasta.
Forse sognare è la cosa che mi riesce meglio.
Fragilissima avanza,
inciampa!
Si fa forza e accenna
un movimento.
Dolorante
non teme la fatica,
il sacrificio.
Ama questo dolore
la rende vera
la rende libera.
Due passi,
una pirouette
cade.
Imperlat...
Fu amore a prima vista e, come accade in questi casi, forse meritava un minimo di prudenza in più.
fuggire da se stessi.
Fuori sei così debole e fragile, ma dentro sei così forte perché con i sorrisi e le risate mascheri tutto e nascondi cose che da ridere non sono. Consoli la gente e tu stai peggio...
Gioca tra le dita nodose
imbarazzate
il ricordo
il rimpianto.
Rincorre il tempo.
Si ferma...
fugge via!
Si riaffaccia
giusto un secondo;
poi via.
Una fine eterna,
un'immagine evanescente
puntellata
ne...
Giulia era diventata così per colpa mia. Quando l'avevo conosciuta era allegra, spensierata e sempre pronta a scherzare, mentre adesso era nervosa, irritabile e negativa e sapevo che ero io ad ...
Giuseppe: E pensare che vivr? solo 33 anni...
Maria: Beh, per essere un Palestinese ? gi? tanto.
Gli occhi più belli sono quelli che hanno visto fiumi di lacrime scivolare via.
Gli scrittori sono un po' come le mamme che mettono per la prima volta al mondo un figlio. Possiedono l'amore che va oltre ogni limite.
Guardo il cielo e mi sento minuscola e penso "quanto vorrei che fossimo minuscoli insieme.
Guardo il soffitto, le tegole in legno che ogni notte mi fanno compagnia. E vorrei sfondarle, anche con una testata, non importa. Voglio guardare il cielo.
Ho imparato a perdonare: mi viene più facile dimenticare che non farmi male con il rancore.