Parce gaudere oportet, et sensim queri. Totam aeque vitam miscet dolor et gaudium.
Sii parco nella gioia e lento al pianto. Gioia e dolore dosano la vita.
Abbonda il nome di amico, ma di fedelt? ce n? poca.
Homo in periclum simul ac venit callidus, reperire effugium quaerit alterius malo.
Un uomo astuto, quando ? in pericolo, ? solito uscirne a danno degli altri.
Peras imposuit Iuppiter nobi duas.
Giove ci ha imposto due bisacce.
Ubi leonis pellis deficit, vulpina induenda est.
Quando manca la pelle del leone, bisogna indossare quella della volpe.
Colui che di turpe frode una volta si macchi?, anche se dice il vero non ? pi? creduto.
Pi? i fiumi son profondi, con minor rumore scorrono.
Viene giustamente deriso chi, senza forza, fa vane minacce.
Peras imposuit Iuppiter nobis duas:
propriis repletam vitiis post tergum dedit,
alienis ante pectus suspendit gravem.
Hac re videre nostra mala non possumus:
alii simul delinquunt, censores sumus.
Gi...
? pericoloso credere e pericoloso non credere.
Numquam est fidelis cum potente societas.
Non ? mai sicura l'amicizia con un potente.
Non sempre le cose sono come sembrano.
Giove ci impose due bisacce: ci mise dietro quella piena dei nostri difetti e davanti, sul petto, quella con i difetti degli altri. Perci? non possiamo scorgere i nostri difetti e, non appena gli altr...
La mente dovrebbe ogni tanto trovare qualche distrazione, perch? con ci? possa meglio rivolgersi al pensiero.
Amittit merito proprium qui alienum adpetit.
Ha quel che merita chi perde il proprio per arraffare l'altrui.
Ci? che si disprezza spesso si scopre valere di pi? di ci? che si esalta.
Quando i potenti litigano, ai poveri toccano i guai.
Molto spesso, col cambiare del governo, per i poveri cambia solo il nome del padrone.
Colui che di turpe frode una volta si macchiò, anche se dice il vero non è più creduto.