Non so se ? amore che hai, o amore che fingi quello che mi dai. Dammelo tanto mi basta.
Saggio ? colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
La morte ? la curva della strada,
morire ? solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi
esistere come io esisto.
La terra ? fatta di cielo.
Non ha nido la menzogna.
Mai nessuno s'? smarrito....
Vivono la vita calma delle radici.
I loro desideri non li opprime il Fato,
o, se li opprime, li redime
con la vita immortale.
Non hanno ombre o altri che li attristino.
E, inoltre, non esistono...
Grandi misteri abitano
la soglia del mio essere,
la soglia dove esitano
grandi uccelli che fissano
il mio tardivo andar aldil? di vederli.
Sono uccelli pieni di abisso,
come ci sono nei sogni.
Esito ...
La decadenza ? la perdita totale dell'incoscienza; perch? l'incoscienza ? il fondamento della vita. Il cuore, se potesse pensare, si fermerebbe.
Oggi sono perplesso,
come chi ha pensato
e creduto
e dimenticato.
Quero, terei
Se n?o aqui,
Noutro lugar que inda n?o sei.
Nada perdi.
Tudo serei.
Il poeta ? un fingitore.
Finge cos? completamente
che arriva a fingere che ? dolore
il dolore che davvero sente.
E quanti leggono ci? che scrive,
nel dolore letto sentono proprio
non i due che egli h...
Lontano da me in me esisto
fuori da chi io sono,
l'ombra e il movimento in cui consisto.
Amo tutto ci? che ? stato
Amo tutto ci? che ? stato,
tutto quello che non ? pi?,
il dolore che ormai non mi duole,
l'antica e erronea fede,
l'ieri che ha lasciato dolore,
quello che ha lasciato allegr...
Stanca essere, sentire duole, pensare distrugge.
A noi estranea, in noi e fuori,
precipita l'ora, e tutto in lei precipita.
Inutilmente l'anima lo piange.
A che serve? Che cos'? che deve servire?
Pal...
Il mondo non ? vero, ma ? reale.
Ma che piacere
non compiere un dovere,
avere un libro da leggere
e non farlo!
Che noiosa la lettura,
che pochezza la cultura!
Il sole splende senza letteratura.
Il fiume scorre, bene o male,
senza edi...
Furtiva mano di un fantasma occulto
fra le pieghe del buio e del torpore
mi scuote, e io mi sveglio, ma nel cuore
notturno non trovo gesto o volto.
Un antico terrore, che insepolto
porto nel petto, c...
Come alle volte in un giorno azzurro e mansueto
nel vivo verde della pianura calma
di una improvvisa nube l'avanzare
pallidamente le erbe affosca
cos? ora nella mia anima pavida
che di repente svanisc...
Quando passer? questa notte interna, l'universo,
e io, l'anima mia, avr? il mio giorno?
Quando mi dester? dall'essere desto?
Non so. Il sole brilla alto:
impossibile guardarlo.
Le stelle ammiccano fre...
Tutte le lettere d'amore sono
ridicole.
Non sarebbero lettere d'amore se non fossero
ridicole.
Anch'io ho scritto ai miei tempi lettere d'amore,
come le altre,
ridicole.
Le lettere d'amore, se c'? l...
Nasce un Dio. Altri muoiono. Non ci ? giunta
n? ci ha lasciato la verit?: muta l'Errore.
Abbiamo ora un'altra Eternit?,
e ci? che ? passato in fondo era migliore.
Cieca, la Scienza ara gleba vana.
Fo...
Il bambino biondo
giace sul selciato.
Ha le viscere fuori
e legato a uno spago
un trenino ignorato.
? un fascio il suo volto
di sangue e di niente.
Luccica un pesciolino
un pesciolino di vasca da bag...
Nella strada piena di sole vago ci sono case immobili e gente che cammina.
Una tristezza piena di terrore mi gela.
Presento un avvenimento dall'altra parte delle frontiere e dei movimenti.
No, no, qu...
Fra la calma e l'albereto,
fra la radura e la solitudine,
il mio vaneggiamento passa timoroso
conducendomi l'anima per mano.
? tardi gi?, e ancora ? presto.
? cos? difficile descrivere ci? che si sente
quando si sente che si esiste veramente,
e che l'anima ? un'entit? reale,
che non so quali sono le parole umane
con cui si possa definirlo.
Campana del mio villaggio
dolente nell'imbrunire,
ogni rintocco tuo
dentro di me risuona.
Cos? lento ? il tuo suonare,
triste come di vita,
che il tuo primo rintocco
gi? il secondo ricorda.
Per quan...
Se ? vero che pu? dirsi cieco solo chi non ha mai veduto o ha perso la memoria delle cose viste, ? anche vero che siamo tutti ciechi e quello che vediamo ? nulla a paragone di quello che non si vede.