In che cosa consiste la suprema armonia, se non nella capacit? di vivere con misura la propria esistenza?
Si pu? ingannare chiunque per soddisfare un proprio desiderio. Ma colui che pensa di poter raggirare il destino decreter? il proprio insuccesso.
Dopo l'inverno viene l'estate, dopo il buio della notte la luce del giorno. Ogni cosa si compie seguendo le leggi della natura, che nella loro perfezione indicano la via giusta.
Il bene non deve essere un fatto accidentale, ma una qualit? saldamente acquisita nel carattere.
A volte la via per unire sta nello spezzare con violenza gli ostacoli.
Quado la buona volont? ? misconosciuta, solo un graduale lavoro compiuto in silenzio scioglie gli impedimenti.
Come sono propizi quegli ostacoli che impediscono di spendere malamente le proprie energie!
Chi conoscendo le difficolt? rimane perseverante, chi possiede la durezza del metallo e mantiene la dirittura della freccia, non potr? conoscere la sconfitta anche nelle opere pi? difficili.
Saggio ? colui che valuta la differenza fra la socievolezza e il dare confidenza. La prima pu? essere concessa per abitudine, la seconda solo per convinzione.
La famiglia ? come la terra nella quale si semina e germina l'esercizio del senso morale. Chi coltiva correttamente raccoglier? copiosi frutti.
Come sale la scala della saggezza colui che osserva l'evoluzione della propria vita allo scopo di emendare i propri errori.
Chi ? un grande maestro? Colui che di tutto sa fare qualcosa, perch? nulla nelle sue mani rimane sterile. Colui che osa, e che non trascura i particolari. Colui che pensa al proprio dovere, senza fars...
Come pu? essere mantenuto a lungo quello che si ? ottenuto con la violenza? Nello spazio di un mattino con la stessa agressivit? verr? strappato.
Gli uomini inferiori ricercano lo sfarzo, gli uomini superiori ricercano la semplicit?.
Quando l'interiore ? pi? forte dell'esteriore, quando dentro vi ? pi? ricchezza che fuori, solo allora si sar? superiori al destino, e la fortuna rimarr? sempre fedele alla compagna.
Saggio ? colui che non provoca il destino e rimane cos? libero da problemi.
Avere una meta e tendere a questa con determinazione consente di vincere la sorte avversa. Ma questo potrebbero non essere sufficiente e allora bisogner? avere l'accortezza di cambiare strada, magari ...
Chi ? l'uomo di vocazione? Colui che si fa plasmare dal mondo, non certo colui che pensa di avere in s? il potere di cambiarlo.
La diplomazia deve essere direttamente proporzionale alla rozzezza della controparte.
Cos'? la modestia? ? semplicit? nel porgersi senza pretese, nel mostrare i propri sentimenti senza vergogna, e non lasciarsi accecare dal successo. ? possedere il senso di responsabilit?, qualsiasi si...
Chi vuol saltare lo stagno prendendo una rincorsa precipitosa, non rischia forse di cadervi dentro e rimanere impantanato?
Come ? cieco colui che nei momenti di bisogno, per orgoglio, non chiede aiuto.
Gioia divisa ? gioia doppia.
L'indulgenza pu? essere una dote. Ma diventa un grande difetto nel momento in cui influisce sulle decisioni che richiedono imparzialit?.
La pace si ottiene quando il nobile comanda e l'ignobile si sottomette, ma la vera armonia si mantiene solo quando il nobile provvede a che l'ignobile abbia il suo tornaconto.