Alla fine si ama il proprio desiderio e non la cosa desiderata.
Che altro sono ancora queste chiese, se non le fosse o i sepolcri di Dio?
Chi disprezza se stesso si apprezza tuttavia ancora come disprezzatore.
Chi scrive aforismi non vuole essere letto, ma imparato a memoria.
Chi scrive vuol essere compreso, ma altrettanto sicuramente vuole non essere compreso. Non ? affatto un argomento contro un libro, se uno non lo capisce: forse era proprio questa l'intenzione del suo ...
Chiunque voglia imparare l'amore, resta sempre uno scolaro.
Come artista, un uomo non ha altra patria in Europa che Parigi.
Da quando ho imparato a camminare mi piace correre.
Divina creatura, quante volte ho appannato la tua limpida pace dorata svelandoti il segreto della vita e del dolore. Perdona e dimentica! Pensami Nuvola che passa sulla luna piena, e torna a splendere...
Dopo essere venuto a contatto con un uomo religioso, sento sempre il bisogno di lavarmi le mani.
Dovete avere nemici da odiare, mai nemici da disprezzare.
Europeo troppo superbo del XIX secolo, tu vaneggi! Il tuo sapere non porta a compimento la natura, ma soltanto uccide la tua propria.
I critici, come gli insetti, vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.
I nostri difetti sono gli occhi attraverso i quali vediamo l'ideale.
I poeti sono privi di pudore verso le loro esperienze interiori: le sfruttano.
Il nostro destino esercita la sua influenza su di noi anche quando non ne abbiamo ancora appresa la natura: il nostro futuro detta le leggi del nostro oggi.
L'ambizione ha occhi di bronzo che nessun sentimento mai ha inumidito.
L'amore fa vedere le cose diversamente da come sono.
L'anello fa i matrimoni. E sono gli anelli che fanno una catena.
L'anima deve scegliersi le fogne adatte per liberarsi dei propri escrementi. Questa funzione viene assolta da persone, conoscenti, professioni, la madre patria, il mondo, o infine, per i veri arrogant...
La donna impara ad odiare nella stessa misura in cui disimpara ad affascinare.
La rivoluzione divora i suoi figli.
La vita ? fatta di rarissimi momenti di grande intensit? e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, per?, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
Le posizioni estreme non sono seguite dalle moderate, ma da opposte posizioni estreme.
Non attendere una circostanza straordinaria per fare del bene: cerca di far uso delle situazioni normali.