Frasi gabriele paccamiccio
È il più bel rumore che il Signore possa aver mai creato: il silenzio!
Ama il tuo sogno se pur ti tormenta.
Come individui si cresce, ma d'egoismo... si muore.
Dio ci ha creati a sua immagine per amarci come figli e per essere amato da noi come figli.
Dio ti sta cercando, ma tu lasciati trovare.
Dio vuole che noi ci amiamo, non vuole che noi ci processiamo e ci condanniamo.
Et ventis adversis (anche con i venti contrari).
Il pazzo si diverte a fare le corna all'istinto, la gente normale invece impazzisce cercando di capire con chi il pazzo fa le corna.
La mia anima visse come diecimila!
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Oh, s'io potessi darvi l'oblio d'ogni cosa!
Per tentar di comprendere una persona non serve uno psicologo, ma semplicemente un'altra persona col cuore innamorato!
Se tu non parlassi saresti un normale cretino, invece vuoi strafare.
Tu esalti la mia forza e la mia speranza, ogni giorno. Il mio sangue aumenta, quando ti sono vicino, e tu taci. Allora nascono in me le cose che col tempo ti meraviglieranno. Tu mi sei necessaria.
Tutti siamo pronti a superare le grandi cose, ma nelle piccole si misura il tuo amore.
Volete sapere i miei gusti sessuali? Beh a me piacciono 3 personalita: gli uomini le donne e me stesso...
"Carpe diem", non tutti l'hanno "colto" il senso.
È amor la luce del cuor!
È buffo come l'uomo abbia inventato milioni di vocaboli in centinaia di lingue diverse... ma ancora deve alzar la voce perché non riesce a comunicare!
È chi ha il coraggio di andarsene che cambierà il mondo, non chi se n'è andato.
È disarmante per uno scrittore, come due semplici parole pronunciate con il cuore, valgano più di duemila ponderate e corrette, scritte con attenzione e cura.
È il mondo che funziona al contrario; noi siamo caduti in piedi.
È il tramonto del cieco, la melodia del sordo, il dolce sussurro certo del muto, è tutto foderato di niente, è solo vita.
È inutile lamentarsi sopra una tomba; e il passato è come una tomba che non rende più i suoi morti.
È la solitudine che ti tiene per mano e ti indica la via, passo per passo, caduta per caduta.