La casa è dove si trova il cuore.
Medici imparano a nostro rischio e pericolo e fanno esperienze a furia di ammazzare. Per di più se la prendono con il malato rigettando la colpa sulla sua intemperanza, tanto che chi è r...
Mi manchi perché ti amo, non siamo abituati a stare lontani.
É ornamento dell'uomo quella grandezza d'animo che nulla riporta alla ostentazione, ma tutto alla coscienza, e non attende ricompensa dell'aver ben fatto dalle lodi del popolo, ma dal fatto per...
È difficile far finire improvvisamente un amore che dura da tanto.
È difficile guarire di colpo d'un amore durato a lungo.
È difficile ritenere quello che hai imparato, senza l'esercizio.
È proprio del buon pastore tosare le pecore, non scorticarle.
A chi morderai le labbra? A chi sembrerai bella?
Adesso so chi sei: e pure se la voglia aumenta, sempre di più mi diventi indifferente, flebile.
Affrettati con lentezza
Amo e odio, forse mi chiedi perché. Non lo so ma è così; me ne accorgo e mi tormento.
Amo e odio, forse mi chiedi perch?. Non lo s? ma ? cos?; me ne accorgo e mi tormento.
Beltà e ricchezze son fragile e passeggiera gloria: la virtù è illustre ed eterna.
Boni pastoris esse tondere pecus, non deglubere.
? proprio del buon pastore tosare le pecore, non scorticarle.
Ciò che una donna dice a un amante scrivilo nel vento, o nell'acqua che va rapida.
Ci? che una donna dice a un amante scrivilo nel vento, o nell'acqua che va rapida.
Dice la mia donna che non sarà di nessuno, soltanto mia, dovesse tentarla pure Giove. Dice: ma ciò che donna dice a un amante, Scrivilo nel vento o nell'acqua che va rapida.
? difficile far finire improvvisamente un amore che dura da tanto.
? difficile ritenere quello che hai imparato, senza l'esercizio.
? ornamento dell'uomo quella grandezza d'animo che nulla riporta alla ostentazione, ma tutto alla coscienza, e non attende ricompensa dell'aver ben fatto dalle lodi del popolo, ma dal fatto per se ste...
Il suo animo insaziabile desiderava sempre cose smisurate, incredibili, troppo alte.
In realtà non c'è nessun male che non abbia qualcosa di buono.
In tutte le cose la sorte è padrona e a suo capriccio, più che in base alla verità, le imprese vengono rese illustri oppure oscure.
In un mondo stitico, lei ha la diarrea.