Ti alzai sulle mie mani
e spiccai il volo.
In modo maldestro, con ago grosso, con
filo grosso,
si attacca i bottoni della giacca. Parla da
solo:
Hai mangiato il tuo pane? Hai dormito
tranquillo?
Hai potuto parlare? Tendere la mano?
Ti sei ric...
L'aquilone si ? rotto.
Lo spago tienilo.
Grandi stanze di vecchie case avite
di provincia
piene di fischi di navi lontane, piene
di spenti rintocchi di campane
e di battiti profondi
d'orologi antichissimi. Nessuno abita
pi? qui dentro
eccett...
Corpo nudo
coricato o eretto
geografia ignota
studiata mille volte
appresa a memoria
ignota ?
ho udito il colpo ?
chi ha gettato i dadi
sulle mattonelle del bagno.
Alto eucalipto e ampia luna.
Una stella trasale nell'acqua.
Cielo bianco, argentato.
Pietre, pietre scorticate fino in cima.
Accanto, nel basso fondale, s'ud?
il secondo, il terzo salto d'un pesce.
Im...
Il tuo corpo
mi disloca,
mi contiene.
Coricato mi ergo
dentro di te.