Il karate ? come l'acqua calda, si raffredda quando si smette di scaldarla.
Conosci dapprima te stesso, poi conosci gli altri.
La disgrazia proviene dalla pigrizia.
Considera gli arti dell'avversario come altrettante spade.
Non bisogna dimenticare che il karate comincia con il saluto, e termina con il saluto.
Pensa ed elabora sempre.
L'importante ? mantenere il proprio spirito aperto verso l'esterno.
Mettiti in guardia come un principiante, in seguito potrai stare in modo naturale.
Non dimenticare la variazione della forza, la scioltezza del corpo e il ritmo nelle tecniche.
L'allenamento nel karate si prosegue lungo tutta la vita.
L'essenziale in combattimento ? giocare sul falso e sul vero.
Bisogna eseguire correttamente i kata, essi sono differenti dal combattimento.
Non pensare a vincere, ma pensa a non perdere.