Frasi giorgio agamben
L'inizio, è trovare le chiavi che aprono mille porte chiuse.
L'intelligenza è merce rara, difficile trovarla sugli scaffali del supermercato.
L'invidia è la malattia degli infelici.
L'invidioso è colui che ti riempie di finti sorrisi.
L'ipocrisia abita qui, lontano da casa mia!
L'ironico diverte, pretendere di esserlo infastidisce.
l'irrazionalità ha un salatissimo conto da pagare!
L'odio non è più un sentimento. Ormai sta diventando un virus. Quando arriva a infettare l'animo, la mente si perde. E le difese delle persone sono sempre più deboli.
L'opportunista fa un uso improprio dell'amicizia, come il polipo che dispone di tentacoli e ventose per afferrare la preda e sottometterlo al proprio volere.
L'orologio, come il mio cuore, ha smesso di battere quando sei andata via.
L'umiltà è l'ingrediente naturale per una sana dose di equilibrio.
L'umiltà è una dote sconosciuta ai presuntuosi.
L'unicità è per pochi, solo per gli eletti. La singolarità è ciò che si nutre di luce. Gli universi si formano perché qualcuno di noi riesce a ridare quella s...
L'unità nazionale è il bene primario da tutelare e consolidare.
L'uomo è capace di mentire perfino a se stesso.
L'uomo è come l'ortica: irritante!
L'uomo che possiede una cosa poi ne vorrà due e poi tre e poi tutte le cose che ci sono sulla terra. E avrà in cambio solo la sua condanna, perché nessuno può possedere tut...
L'uomo ? uno ? nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non ? riuscito a capire quale delle due pesa di pi?. Qualche volta prova l'impulso ir...
L'uomo guerriero in tempo di pace combatte sé stesso.
L'uomo onesto non ha paura di guardare fisso negli occhi la persona che ha di fronte.
L'uomo realizza i suoi migliori successi quando non se ne vanta.
L'uomo, seppur ad occhi aperti, non riesce a vedere neppure ad un palmo dal proprio naso.
La baciò lungamente, appassionatamente. Con l'aspirazione e la nostalgia di starle sul cuore in modo eterno. Con la voglia irrefrenabile di proteggerla dal mondo. Odorava di un buono ineluttabi...
La bellezza è insuperabile, quando mette la "griffe" dell'umiltà.
La condizione di italiano espatriato attiva il complesso dell'orfano sannita, un che di sventurato e diffidente, di irto e rusticamente astuto.