Io, Giovanni Paolo II, figlio della nazione polacca... io successore di Pietro dico a te, vecchia Europa, con un grido pieno di amore: ritrova te stessa!
A nulla serve la scienza se la natura abbandona.
Allorquando si presenta l'occasione di rendere un servizio ad un amico, fatelo.
Allorquando una cosa riesce bene si dimenticano gli ostacoli superati.
Avete chiuso cinque bocche, ne avete aperte 50 milioni.
Basta una semplice scala di Do ben fatta per conoscere la valenza del suonatore.
Beato chi muore nel proprio letto.
Certe massime vanno coi tempi e secondo i tempi si formano.
Certe volte mi alzo la mattina ricordandomi che devo dire al Papa cose importanti, poi mi rendo conto che sono io, il Papa.
Chi combatte il fuoco col fuoco di solito finisce in cenere.
Dove ci sono i cocci ci son feste.
Dubitando della Provvidenza, spesso se ne sentono gli effetti.
Giovani! Il papa si sente immensamente felice in vostra compagnia.
Gli uomini che ragionano sempre non fanno la storia.
Gli uomini generalmente sono guidati dall'abitudine del mestiere che esercitano.
Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
Ho vissuto per quaranta anni, ora vorrei trovare il tempo per fare altro.
I giovani non devono solo essere amati, ma conoscere di essere amati.
Iddio ci liberi dalle persone in cui l'amore soverchia l'intelletto.
Il coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno.
Il demonio ha paura della gente allegra.
Il farsi tutto lecito sovente produce grandi malanni.
Il futuro della pace nel mondo dipende dal rafforzamento del dialogo e della comprensione fra le culture e le religioni.
Il miglior sedativo per le smanie rivoluzionarie consiste in una poltrona ministeriale, che trasforma un insorto in un burocrate.
Il vero profitto del capitalista viene dal volume degli affari e non dal rincaro dei prezzi.