- Signor Andreotti, come fa ad avere sempre la coscienza pulita?
- Non la uso mai!
A pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.
E dire che noi abbiamo sudato lacrime e sangue per fare la riforma agraria e per dare la terra ai contadini. Invece, oggi vogliono dare il contadino al contadino.
Sono ancora curioso di sapere perch? gli americani sono andati in Afghanistan. Spero che un giorno qualcuno ci aiuti a capirlo.
Cosa vorrei sulla mia epigrafe? Data di nascita, data di morte. Punto.
Le parole delle epigrafi sono tutte uguali. A leggerle uno si chiede: ma scusate, se sono tutti buoni, dov'? il cimitero dei catt...
A pensar male raramente si sbaglia.
Ci sono pazzi che credono di essere Napoleone e pazzi che credono di poter risanare le Ferrovie dello Stato.
La cattiveria dei buoni ? pericolosissima.
In politica i tempi del sole e della pioggia sono rapidamente cangianti.
Si fa bene a tenere un diario; ed ? utile che tanta gente lo sappia.
A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca.
Non basta avere ragione: bisogna avere anche qualcuno che te la dia.
Il potere logora chi non ce l'ha.
Vi ? un genere pericoloso di numismatici: i collezionisti di moneta corrente.
L'umilt? ? una virt? stupenda. Ma non quando si esercita nella dichiarazione dei redditi.
Esistono due tipi di pazzi: i matti veri e propri e quelli che sperano di risanare le ferrovie.
Amo talmente tanto la Germania che ne preferivo due.