Frasi giulio giorelli
Pensavo che il mondo fosse cambiato, ma in realtà ero io quello che era cambiato.
Per alcune persone l'unico modo per proteggersi da sé stessi è coprirsi di ridicolo.
Per amare bisogna vivere. Per vivere bisogna amare.
Per me l'importante è che ci stia.
Per metterli nella condizione di costruire quella stima e quell'amore per se stessi che sarà alla base della loro felicità.
Per molti il matrimonio è solo un pretesto per guidare contromano.
Per non sentirsi male bisognerebbe non sentire.
Per qualcuno la brama di potere è inversamente proporzionale alla brama di migliorare se stesso.
Per quanto brutto, non cancellate mai il vostro passato: esso vi aiuterà ad apprezzare meglio il vostro presente e a gioire maggiormente dei vostri cambiamenti.
Per quanto disastrata sia una donna, esiste sempre in qualche parte del mondo un uomo che la trova meravigliosa. Il problema è trovarlo.
Per quanto ne so, la speranza senza una fede nell'aldilà è un semplice attaccamento alla speranza di vita.
Per rendersi grande, l'uomo deve evitare le ladre.
Per taluni il purgatorio è la terra stessa, mi chiedo quali colpe debbano espiare!
Perché essere innamorati è come essere un vaso di coccio fra i vasi di ferro sul trenino delle montagne russe.
Persino il moscerino, in punto di morte, racconterà ai nipoti i suoi intensi 15 giorni.
Persino il più incallito commerciante di rubini difenderà sempre a spada tratta la propria azienda che, in realtà, vende solo sassi.
Più se ne coglie la parte superficiale meno ne possediamo nel profondo.
Possiamo essere chiunque ma abbiamo bisogno degli altri per essere i migliori.
Possiamo spogliarci di tutto ma non resteremo mai nudi. Toglieteci l'amore ed è lì che veniamo denudati.
Preferisco di una ragazza essere rapito da uno sguardo che va oltre il normale che dalla capacità di darla in modo anormale.
Preferisco i giorni alle persone perché comunque vada essi ritornano sempre l'indomani.
Prima vittima poi carnefice, prima ladro poi benefattore, prima vincitore poi perdente, prima inseguitore poi inseguito, prima schiavo poi libero. O viceversa. È questo il gioco della vita.
propio come dopo l'estate, il freddo di novembre.
Provare a dimenticare non è semplice, ma provare a ricordare certi momenti è la cosa più difficile.
Può accadere che ciò che ha sorretto l'esordio del miglioramento, costituisca il sostegno del peggioramento, così come, ad esempio, è possibile che una ripresa economica so...