I grandi ingegni in poche voci dicono molte cose; e gl'ingegni mezzani parlano molto, e dicono poco.
I grandi sapranno farsi piccoli, piccoli, per entrare nella mano del mondo e riceverne la sua carezza.
I grandi sentimenti talvolta assumono le apparenze dell'errore e la grande fede, le apparenze dell'illusione.
I grandi snob adorano dichiararsi dei vecchi poveri. E fanno poca mostra di denaro. I nuovi ricchi ne parlano sempre. Tentate di essere unnuovo ricco con lo stile del vecchio povero.
I partiti sono quasi sempre destinati a diventare dei grandi cadaveri gloriosi.
I travagli piccoli parlano, i grandi travagli ammutoliscono.
I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile.
Il farsi tutto lecito sovente produce grandi malanni.
Il grande forgia grandi cose, il piccolo piccole, ma il misero non forgia che disgrazia per se stesso e per chi gli dimora intorno.
Il valore genera l'invidia nelle menti meschine e l'emulazione nelle anime grandi.
Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.
L'assenza attenua le passioni mediocri ed aumenta le grandi, come il vento spegne le candele e ravviva il fuoco.
L'ozio rende lente le ore e veloci gli anni.
La mia generazione degli anni sessanta, con tutti i suoi grandi ideali, ha distrutto il liberalismo a causa dei suoi eccessi.
La vita: dolci ricordi e grandi sogni.
Le grandi idee, creano grandi armate, grosse rivoluzioni e milioni di morti.
Le grandi marche. Grandi per tanti motivi.
Le grandi persone parlano di idee, le mediocri di cose, e le semplici di vino.
Le grandi vittorie son fatte da piccole conquiste.
Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro.
Lo stile e la struttura sono l'essenza di un libro; le grandi idee sono inutili.
Ma se sei uomo, ammira chi tenta grandi imprese, anche se fallisce.
Nell'infinitamente piccolo esistono un universo di grandi emozioni.
Nella vita bisogna lottare e fare sacrifici, per diventare grandi uomini!
Non essere ignorante nelle piccole o grandi cose.