Un tulle, verdognolo d'alga,
l'avvolge: bellissimo all'occhio,
ed Ella m'accenna dal cocchio -
si sfolla il teatro - ch'io salga:
?Positivista irredento
un'ora fraterna e un the raro
a casa vo' darle...
Discesi dal lettino
son l? presso il camino,
grandi occhi estasiati,
i bimbi affaccendati
a metter la scarpetta
che invita la Vecchietta
a portar chicche e doni
per tutti i bimbi buoni.
Ognun, chiud...
Ho per amico un bell'originale
commesso farmacista. Mi conforta
col ragionarmi della sposa, morta
priva di nozze del mio stesso male.
?Lei guarir?: coi debiti riguardi,
lei guarir?. Lei pu? curarsi i...
Un giorno, al chiuso, il pedagogo fiacco
m'impose la sciattezza del comento
alternato alla presa di tabacco.
Mi rammento la classe, mi rammento
la scolaresca muta che si tedia
al commentare lento son...
Non mai - dico non mai - cos? m'infiamma
il senso d'una vita bella e forte
come quando apparite nelle corte
gonnelle d'alpinista, esile damma!
Non m'irridete! Ch? nessuna fiamma
come costoro che vi f...
Ah! Veramente non so cosa pi? triste che non pi? essere triste!
Anche n? malinconico n? lieto
(forse la consuetudine assecondo
cara d'un tempo al bel fanciullo biondo)
oggi varco la soglia del frutteto.
Ah! Vedo, vedo! Come lo ravviso!
? bene questo il luogo; in ...
La bionda bimba coi capelli al vento
correva per i viali del giardino
rossa nel volto, respirando a stento
per sfuggire al suo bruno fratellino.
"Mamma!": era giunta all'albero di pesco,
ca...
Perch? non tenteremo la fortuna
d'un bel sonetto biascicante in ore
e dove il core rimi con amore
e dove luna rimi con laguna?
Pensiero! - E non bellezza inopportuna.
Sincerit?! - Il tema delle "...
... Le bianche antiche statue
acefale o camuse,
di mistero soffuse
nelle pupille vacue:
Stagioni che le copie
dei fiori e delle ariste
arrecano commiste
entro le cornucopie,
Diane reggenti l'arco
e ...
Poi che il romano Uccello lo stendardo
latino impose su l'itale terre
surgesti minaccioso baluardo.
Surgesti minaccioso e nelle guerre
che devastaron la campagna opima
gran nerbo di guerrieri entro r...
Tutto ignoro di te: nome, cognome,
l'occhio, il sorriso, la parola, il gesto;
e sapere non voglio, e non ho chiesto
il colore nemmen delle tue chiome.
Ma so che vivi nel silenzio; come
care ti sono l...
?Carlotta?... Vedo il nome che sussurro
scritto in oro, in corsivo, a mezzo un fregio
ovale, sui volumi di collegio
d'un tempo, rilegati in cuoio azzurro...
Nel salone ove par morto da poco
il riso d...
La pecorina di gesso,
sulla collina in cartone,
chiede umilmente permesso
ai Magi in adorazione.
Splende come acquamarina
il lago, freddo e un po' tetro,
chiuso fra la borraccina,
verde illusione di ...
Il corruscante cielo d'Oriente
a gran distesa lodano gli uccelli,
Aurora arrossa i bianchi capitelli
sul tempietto di Leda, intensamente.
Tolgon commiato tra le faci spente
gli ospiti stanchi. Un ser...
Dalle finestre medioevali e oscure
non pi? le dame guardano i cavalli
e i cavalier passar per queste valli,
corruscanti di lucide armature.
Dalle finestre medioevali e oscure
non pi? ridon le dame ai...
Il volto un poco inchina
- n? triste n? giocondo -
sopra il seno infecondo
la Donna sibillina.
Il piucheumano mesto
volto sacerdotale
l'assembra una vestale
senza parola e gesto.
Da lunga data tiene...
Nell'impero dell'acque e delle nubi
dove regnava il pecoraio e il gregge,
o Numero, gi? fatta ? la tua legge
dalla potenza delli ordegni indubi.
Conduce un filo il moto che tu rubi
all'acqua e vola c...
Fanciullo formidabile: soldato
dell'Alpi e tu mi chiedi
ch'io celebri il tuo gesto in versi miei!
Non trovo ritmi - oim?! - non trovo rime
cos? come vorrei
al tuo gesto sublime!
Ma sai tu quanto sia b...
Amor non tega troppo eguali tempre.
I.
Giugno. Per le finestre il sole inonda
la bella stanza d'una luce aurina:
freme la messe ai solchi della china,
la messe ormai matureggiante e bionda.
La bruna sposa sede alla vicina
cuna ancor v...
Trenta quaranta,
tutto il Mondo canta
canta lo gallo
risponde la gallina...
Socchiusi gli occhi, sto
supino nel trifoglio,
e vedo un quatrifoglio
che non raccoglier?.
Madama Colombina
s'affaccia all...
S'alza la neve in pace;
la valle che s'imbianca
spicca sul cielo bruno.
Il Santuario tace
nella gran pace bianca
dove non c'? nessuno.
Nessuno per guarire
del male che lo strazia
pi? giunge di lonta...
Noi ci vedemmo sotto cieli tetri,
vite di Cipro, al tempo che tu arricci
pochi rimasti pampini ed arsicci
sui tralci immiseriti come spetri.
Ci rivediamo che ricopri i vetri
di verde folto, allacci d...
Io sono innamorato di tutte le signore
che mangiano le paste nelle confetterie.
Signore e signorine -
le dita senza guanto -
scelgon la pasta. Quanto
ritornano bambine!
Perch? n?un le veda,
volgon l...