Esercitare liberamente il proprio ingegno, ecco la vera felicit?.
Esiste solo una passione, la passione per la felicit?.
Felicit? ? amare, nient'altro. Chi pu? amare, ? felice.
Felicit? ? anche non accorgersi che in realt? si ? soli.
Felicit? e assuefazione (cio? dipendenza) non possono coesistere.
Felicit? ? lo stato d'animo per cui tutto si trasforma in un paradiso meraviglioso.
Felicit? ? momentanea ed istantanea.
Felicit? ? non fermarsi mai a pensare se la si ha.
Felicit? ? vedere tutto speciale in un giorno normale.
Felicit? sta nel conoscere i propri limiti ed amarli.
Forse la "Felicit?" sta nell'abbandonare il continuo desiderio di volere quel qualcosa, proprio in quanto destinato ad altri.
Ho aperto la porta Felicit? quando ho smesso di duplicarne la chiave
I due nemici della felicit? umana sono il dolore e la noia.
I soldi non danno felicit?, si pu? anche essere felici con poco.
I soldi non fanno la felicit?, dicono. Senza dubbio stanno parlando dei soldi degli altri.
Il carattere ? la base della felicit? e la felicit? ? la sanzione del carattere.
Il contatto con la realt?, istante per istante, porta alla felicit?.
Il massimo non esiste, esiste l'essenza di massimo cio? la felicit?.
Il segreto della felicit? ? trovare la propria gioia nella gioia dell'altro.
In teoria vi ? una perfetta possibilit? di felicit?: credere all'indistruttibile in noi e non aspirare a raggiungerlo.
L'amore donato e ricambiato ? uno stato perfetto di felicit?.
L'azione non porta sempre la felicit?, ma non c'? felicit? senza azione.
L'essere normale raggiunge la felicit? e crede in essa, vi si aggrappa finch? non va davvero in pezzi, ma un essere anormale raggiunge solo una relativa felicit? che ? in continua fluttuazione.
L'immaginazione ? la prima fonte della felicit? umana.
La fede che crede che tutto ? nelle mani di Dio ci dona la felicit?.