Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita
nella prossima cercherei di fare pi? errori
non cercherei di essere tanto perfetto,
mi negherei di pi?,
sarei meno serio di quanto sono stato,
difatti p...
? pi? facile morire per una religione che viverla assolutamente.
Scrivere non ? niente pi? di un sogno che porta consiglio.
Non si pu? restituire in altri quelle illusioni che sono morte in noi.
Le monete, il bastone, il portachiavi,
la pronta serratura, i tardi appunti
che non potranno leggere i miei scarsi
giorni, le carte da giunco e gli scacchi,
un libro e tra le pagine appassita
la viola...
Un tempo m'intress? la teologia ma da tale fantastica disciplina (e dalla fede cristiana) mi svi? per sempre Schopenhauer, con ragioni dirette, Shakespeare e Brahms, con l'infinita variet? del loro mo...
L'arte vuol sempre irrealt? visibili.
Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera.
La vita ? troppo povera per non essere anche immortale.
Ho commesso il peggior peccato che si possa compiere: non sono stato felice!
Finch? dura il pentimento, dura la colpa.
Ho commesso uno dei pi? grandi errori che l'uomo su questa terra possa commettere: non sono felice. Essere felici dovrebbe essere un dovere, ma raramente viene rispettato.
Ho conosciuto l'incertezza: una condizione sconosciuta ai greci.
L'amicizia fra un uomo e una donna ? sempre un poco erotica, anche se inconsciamente.
Per vedere una cosa bisogna capirla: la poltrona presuppone il corpo umano, le forbici l'atto diel tagliare. Il passeggero non vede lo stesso cordame che vede l'equipaggio.
Se vedessimo realmente l'un...
Ogni poesia ? misteriosa; nessuno sa interamente ci? che gli ? stato concesso di scrivere.
Un buon lettore ? raro quanto un bravo scrittore.
Il tempo ? un fiume che mi trascina, ma sono io quel fiume;
? un tigre che mi divora, ma sono io quella tigre;
? un fuoco che mi consuma, ma sono io quel fuoco.
Il mondo, disgraziatamente, ? reale;
io...
Il libro non ? un ente chiuso alla comunicazione: ? una relazione, ? un asse di innumerevoli relazioni.
Sentii ci? che sentiamo quando muore qualcuno: l'angoscia, ormai inutile, che non ci sarebbe costato niente essere stati pi? buoni.
La gloria ? una forma d'incomprensione, forse la peggiore.
C'? tanta solitudine in quell'oro.
La luna delle notti
non ? la luna che
il primo Abramo vide.
I lunghi secoli dell'umano vegliare
l'han colmata d'antico pianto.
Guardala.
? il tuo specchio.
Un uomo si propone di disegnare il mondo. Nel corso degli anni popola uno spazio con immagini di province, di regni, di montagne, di baie, di vascelli, di isole, di strumenti, di astri, di cavalli e d...
Il proposito che lo guidava non era impossibile, anche se soprannaturale. Voleva sognare un uomo: voleva sognarlo con minuziosa interezza e imporlo alla realt?...
Comprese che l'impegno di modellare l...
Ho commesso uno dei più grandi errori che l'uomo su questa terra possa commettere: non sono felice. Essere felici dovrebbe essere un dovere, ma raramente viene rispettato.