Frasi Juan Ramòn Jiménez
Mi cammini dentro,
moglie nuda,
come la mia anima.
E, con te, il mio corpo
? come una lunga galleria magica,
che sbuca in un mare soleggiato senza nessuno.
Io non sono io
io non sono io
sono colui
che cammina accanto a te senza che io lo veda;
che, a volte, sto per vedere,
e che, a volte, dimentico.
Colui che tace, sereno, quando parlo,
colui che perdona...
D'un tratto, mi dilata
la mia idea,
e pi? grande mi fa dell'universo.
Allora, tutto sta
dentro di me. Stelle
dure, mari profondi,
idee d'altri, terre
vergini, sono la mia anima.
E a tutto comando io...
Il tuo sonetto,
come una donna nuda e casta,
accogliendomi sulle sue gambe pure,
mi abbracci? con le sue braccia celestiali.
Sognai, poi, con lui, con lei.
Era una fontana
con due zampilli ad arco su...
Raggiunse la morte. Ma fu cos? viva la sua vita,
che sebbene giaccia qui putrefatto,
il destino lo sta vegliando, quieto.
Dov'è, cuore, la parola che dia luce d'amore al mondo vile; che gli doni sempre, e solamente, forza di bimbo e difesa di rosa.