All'uomo è proibito pensare di sé in modo dimesso, perché - in quel modo - penserebbe dimessamente pure di Dio.
Bisogna distinguere tra donne colpose e dolose.
Chi cerca conferme le trova sempre.
Ci sono imbecilli superficiali e imbecilli profondi.
Fra i vecchi libri, rari sono quelli che, in mezzo all'incomprensibile e al troppo comprensibile, hanno conservato un contenuto vivo.
I comunisti appoggiano dappertutto ogni movimento rivoluzionario diretto contro le situazioni sociali e politiche attuali.
I figli degli uomini famosi non ereditano mai il talento del padre, ma solo il naso!
I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo.
I nostri sogni e desideri cambiano il mondo.
Il moralista deve rinascere ogni volta. L'artista, una volta per tutte.
L'assoluto, la cosiddetta certezza matematica, non trova in nessun luogo una base solida nel calcolo della guerra.
La fantasia non fa castelli in aria, ma trasforma le baracche in castelli in aria.
La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
La timidezza naturale degli esseri umani, che vede soltanto un lato d'ogni cosa, li fa, con la prima impressione, propendere verso il timore e l'esagerata cautela.
Le circostanze fanno l'uomo non meno di quanto l'uomo faccia le circostanze.
Le donne vogliono apparire vestitie ed essere guardate svestite.
Le idee della classe dominante sono, in ogni epoca, le idee dominanti.
Le ultime parole famose vanno bene per quegli idioti che non hanno detto abbastanza in vita.
Nei casi dubbi si decida per il giusto.
Nulla giunge nello spirito, prima che non sia stato nei sensi.
Ogni secolo produce i suoi propri uomini primitivi.
Ogni vera scienza comincia col cosciente abbandono di ogni considerazione di tipo egocentrico e antropomorfa.
Proletari di tutti i paesi, unitevi!
Se le donne che si truccano sono inferiori, allora gli uomini che hanno fantasia sono infimi.
Stiamo combattendo per le porte del paradiso.