Frasi lord alfred bruce douglas (bosie)
Sono l'amore che non osa pronunciare il suo nome.
Capirai l'importanza di un sorriso, solo se ti verr? negato.
Meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
Se devi vivere tutta la vita strisciando come un verme, alzati e muori!
Un giorno incontrai un bambino cieco... mi chiese di descrivergli il mare, io osservandolo glielo descrissi, poi mi chiese di descrivergli il mondo... io piangendo glielo inventai...
Vorrei essere una lacrima per nascere dai tuoi occhi, vivere sul tuo viso, morire sulla tua bocca.
Adeguati al tono della compagnia in cui sei.
Anche chi si autodefinisce solitario si ritempra al contatto umano.
Anche i mestieri pi? brutti hanno i loro lati piacevoli. Per esempio, se fossi un becchino o persino un boia, ci sono alcune persone per le quali lavorerei con vero entusiasmo.
Blocco dell'elettore: tentativo, comunque inutile, di esprimere il proprio dissenso nei confronti dell'attuale sistema politico rifiutandosi semplicemente di andare a votare.
Chi ama per gioco se ne pentir? quando per gioco sar? amato.
Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.
Chiunque abbia mai amato porta una cicatrice.
Credendo ove non possiam provare.
Credevo di essere libero, ma ero solo libero di crederlo.
Dobbiamo per forza amare le cose somme quando le vediamo.
Dormi dolcemente, tenero cuore, in pace.
? meglio essere odiati per ci? che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.
Eravamo in due: io e la droga. Io sono morto, la droga vive ancora.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Fai l'amore sotto le stelle, fatti le canne, ragazzo ribelle, ma non bucarti mai la pelle.
Gli stessi Dei non possono revocare i loro doni.
I carri armati sono soltanto un bel giocattolino meccanico.
Il maggior pericolo nella vita consiste nel prendere troppe precauzioni.
Il proposito in sostanza era questo: insultare l'universo. Il che significava insultare tutti i suoi abitanti. Insultarli uno per uno, con offese personali, e (un progetto audace inbubbiamente) in ord...