Chiudo gli occhi e penso all'angolo del cuore dove sta racchiuso tutto questo stupido dolore. Dove gli altri sono felici senza di me, dove nessuno sa che esisto, che sto qui con i capelli che sanno di...
Ci sono pagine di vita che vanno lette sottovoce, altre urlate, ma le migliori sono sempre quelle che aspettano di essere scritte.
Come si ci sente ad avere qualcosa che ti cresce dentro, che mangia quello che mangi tu, che vede come sei dal di dentro.
Dammi la tua bocca e ne farò sigillo per la mia.
Davvero. Ti invidio. Forse non è mica amore. E che cavolo. Chi lo vuole l'amore, quello eterno, senza macchia e senza paura? Chi lo vuole? Tutti. E appunto per questo nessuno può averlo....
Della donna che fui, ricordo i doveri nei sorrisi forzati. Ricordo gli assensi negati dal cuore, ricordo il susseguirsi dei giorni uguali. Ricordo le tempeste dell'animo e le maree di lacrime ingoiate...
Di me ti resterà una fotografia, lei non potrà cambiare, magari sbiadirà nel tempo. Sarà opaca, mi ricorderai come in quel momento, mi ricorderai come quel qualcosa che vol...
Dove diavolo vai?
Dovremmo raccontarci, sederci e guardarci negli occhi, sorriderci imbarazzati e poi magari sfiorarci. Dovremmo avere un tempo per conoscerci e comprenderci, magari forse anche amandoci.
E avvenne non so quando, non seppi mai il perché, ma mi sentii nuda e gelida in quella tempesta spoglia di sentimento.
e con loro sorrido.
E poi è come se le nostre labbra sapessero benissimo cosa fare. Come se fossero fatte le une per le altre. Aderiscono perfettamente. Come se non potesse essere che così. E anche la lingu...
E poi avere un mare dentro. Sentirlo goccia a goccia e nessuno che le trattenga.
E poi ti rendi conto che la vita è come un paio di calze smesse, con i suoi buchi e i suoi rammendi.
E se domani riderò o piangerò, non ha importanza, avrò vissuto di speranza.
E ti cerco in una virgola, in una punteggiatura, come se fossero baci che vorrei tra spazi e lettere, intercalati sulle tue labbra.
Ed è già mattina e so che sarà senza te.
? un'eternit? qualunque cosa si prolunghi pi? del dovuto,
anche se ci piace
anche se ? bella come l'alba.
? eterno il momento in cui si aspetta,
qualcuno... qualcosa,
e comunque la vita stessa ? un et...
Ed è un continuo peregrinare nella ricerca di quella parte che sa di cose buone, di semplicità, di onestà nei sentimenti a volte troppo lasciati nello scorrere di una vita frettol...
Era più di un bacio, era un respiro rubato e restituito.
fiele.
Giorgia: "Avevi mai sentito di una crema che quando la metti in viso te lo illumina?"
Marcella: "Effetto lampadina o effetto lucciola?"
Hanno sofferto troppo, le anime solitarie, per condividerne il dolore.
Ho desiderato ogni carezza, ogni fremito, palpito, amplesso, che mai verrà consumato su di te.
Ho un amore che mi prende stomaco, reni, intestino e fegato. Ho qualcosa che brucia e che consuma.