Ci? di cui non possiamo parlare dovremo lasciarlo da parte in silenzio.
Come soglion talor duo can mordenti,
o per invidia o per altro odio mossi,
avicinarsi digrignando i denti,
con occhi bieci e pi? che bracia rossi;
indi ? morsi venir, di rabbia ardenti,
con aspri ring...
Cominciar quivi una crudel battaglia,
come a pi? si trovar, coi brandi ignudi:
non che le piastre e la minuta maglia,
ma ai colpi lor non reggerian gl'incudi.
Or, mentre l'un con l'altro si travaglia,...
Cominci? a poco a poco indi a levarse,
come suol far la peregrina grue,
che corre prima, e poi vediamo alzarse
alla terra vicina un braccio o due;
e quando tutte sono all'aria sparse,
velocissime most...
Con i miei numerosi segni d'interpunzione in realtà io vorrei rallentare il ritmo della lettura. Perché vorrei essere letto lentamente.
Con i miei numerosi segni d'interpunzione in realt? io vorrei rallentare il ritmo della lettura. Perch? vorrei essere letto lentamente.
Con la sinistra man prende la briglia,
con l'altra tocca e palpa il collo e 'l petto:
quel destrier, ch'avea ingegno a maraviglia,
a lei, come un agnel, si fa suggetto.
Intanto Sacripante il tempo pig...
Corr? la fresca e matutina rosa,
che, tardando, stagion perder potria.
So ben ch'a donna non si pu? far cosa
che pi? soave e pi? piacevol sia,
ancor che se ne mostri disdegnosa,
e talor mesta e flebil...
Cos? dice egli, e torna al suo destriero,
e di quella animosa si fa guida,
che si mette a periglio per Ruggiero,
che la pigli quel mago o che la ancida.
In questo, ecco alle spalle il messaggero,
ch':...
Cos? dice egli; e mentre s'apparecchia
al dolce assalto, un gran rumor che suona
dal vicin bosco gl'intruona l'orecchia,
s? che mal grado l'impresa abbandona:
e si pon l'elmo (ch'avea usanza vecchia
d...
Cos? il rapace nibio furar suole
il misero pulcin presso alla chioccia,
che di sua inavvertenza poi si duole,
e invan gli grida, e invan dietro gli croccia.
Io non posso seguir un uom che vole,
chiuso...
Credete a chi n'ha fatto esperimento, che questo è l'duol che tutti gli altri passa.
Credete a chi n'ha fatto esperimento, che questo ? l'duol che tutti gli altri passa.
D'un bel drappo di seta avea coperto
lo scudo in braccio il cavallier celeste.
Come avesse, non so, tanto sofferto
di tenerlo nascosto in quella veste;
ch'immantinente che lo mostra aperto,
forza ?, c...
D'un cavallier, ch'all'ombra d'un boschetto,
nel margin verde e bianco e rosso e giallo
sedea pensoso, tacito e soletto
sopra quel chiaro e liquido cristallo.
Lo scudo non lontan pende e l'elmetto
dal...
Da lungi par che come fiamma lustri,
n? sia di terra cotta, n? di marmi.
Come pi? m'avicino ai muri illustri,
l'opra pi? bella e pi? mirabil parmi.
E seppi poi, come i demoni industri,
da suffumigi tr...
danno e sciagura, quivi era pur grande.
di ciascun'arte ove hanno posto cura.
Di s? forbito acciar luce ogni torre,
che non vi pu? n? ruggine n? macchia.
Tutto il paese giorno e notte scorre,
E poi l? dentro il rio ladron s'immacchia.
Cosa non ha ripar che voglia torre:
sol die...
Dicono che la felicità consista nel vedere quel che si ha, non quel che ci manca. Sarà pure come dicono, eppure ci sono persone che quando ci mancano, instillano nei nostri occhi il coll...
Dio è l'unione del tu e dell'io.
Dio ? l'unione del tu e dell'io.
Dove, poi che rimase la donzella
ch'esser dovea del vincitor mercede,
inanzi al caso era salita in sella,
e quando bisogn? le spalle diede,
presaga che quel giorno esser rubella
dovea Fortuna alla cri...
Due forze, che hanno un uguale grado di certezza, di unitarietà e nello stesso tempo sono parimenti originali e universali, ossia le forze di repulsione e di attrazione.
E come quei che non sapean se l'una
o l'altra via facesse la donzella
(per? che senza differenza alcuna
apparia in amendue l'orma novella),
si messero ad arbitrio di fortuna,
Rinaldo a questa, il Sara...