Frasi Maicol Cortesi
Le cose non si cambiano cambiando le istituzioni, siamo noi che dobbiamo cambiare... tutti gli abitanti.
Lo sentite anche voi questo senso di inappagamento, come se ci fosse tanto da fare e tutti stanno aggrappati al posto di lavoro.
Condividiamo l'Italia.
Consumare consuma.
I libri sono lenti e obsoleti, cortometraggi e immagini nel mondo in cui viviamo oggi sono perfetti.
I pensieri dei giovani pensionati non sono utili, ma essenziali.
Adoro l'arte della guerra, ma quella dove non escono vittime, solo persone migliori.
Le regole, i dogmi la burocrazia il controllo, tutti oggetti che inquinano i miei pensieri.
Sono nato nel mio mondo e farò di tutto per morirci.
Ho un pensiero mio e continuerò ad averlo finche vedrò ipocrisia negli occhi delle persone.
La burocrazia sembra una punizione per gli esseri umani.
Ciò che distingue il fare bene e il fare male è il fare.
Il fatto è che quando si cresce troppo poi si ha paura di dimostrare di essere ancora bambini.
Se spegniamo la tv, spegniamo i delitti, le guerre, i cataclismi, le malattie e accendiamo la nostra vita.
Nel mio disegno del mondo non c'è la necessità di un'assicurazione.
Non è il potere che ci rende grandi, ma la debolezza.
La galassia è negli occhi.
Scrivi le tue idee, condividi le tue esperienze!
I nuovi supereroi non indosseranno maschere.
Sono più interessanti le vite vere delle persone che quelle false dei vip.
Il paese è dei giovani... vivetelo.
Per capire se puoi comandare la tua famiglia o semplicemente l'intero mondo prova a immaginare il moltiplicare di te stesso in ogni persona.
Ci sono società nelle società... solo che ancora non siamo capaci di osservare.
I giorni di festa saranno talmente tanti che il ricordo di alcuni sarà invocato dal silenzio dei pochi secondi.
Ci sono due realtà sociali distinte: quella superiore in cui l'uomo attinge e quella inferiore e cioè quella creata dall'uomo per l'uomo.