"Marco, perché vai così forte in salita?" "Per abbreviare la mia agonia"
- Marco: Eehm... perché costavano poco, tipo tre euro te ne davano venti! Non si sa di che carne fossero però.
- Marco: Ma questo lo dice lei! Cioè... perché all'esame le ho passato tutto io!
- Marco: Per vederci meglio, nuoo?
marco giannetti.
Marco: "Io non ci ho mai capito nulla".
Marco: Non me lo ricordo. E poi avevo fatto casino col pin del cellulare, che è rimasto inattivo per due giorni!
A restar fermi non si va mai incontro al destino.
A una sola cosa tendi, e cerca col tuo volere: essere a te stesso bello in ogni cosa che fai.
A volte basta un saluto per consolidare le parole dette.
A volte ci ribelliamo agli istanti della nostra esistenza, non ci rendiamo conto che quegli istanti siamo noi.
A volte siamo circondati da stupidi che spesso non hanno nemmeno la concezione di esser tali. Io? Io cerco semplicemente di essere il meno stupido tra gli stupidi.
A volte vorrei vedere la mia vita scorrere come una pellicola accelerata, o sfogliarla veloce come un libro giallo, ma senza sapere a che pagina sono...
Alcuna volta d'esser sincero e verace procede da una finta malizia per conciliarsi la confidenza altrui.
Amare incondizionatamente a condizione di essere amato.
Bisogna amare senza paura.
Bisogna essere schiavi delle leggi per vivere liberi.
Bisogna voler bene come se un giorno si dovesse arrivare a odiare.
Certe coincidenze a volte lasciano senza parole... nessuna parola riesce a spiegarle e la ragione non arriva a capirle.
Certe emozioni lasciano il segno... Non ho parole per spiegarle ma cuore per provarle.
Chi crede nel destino giustifica l'inerzia.
Chi sa occuparsi a un ripiego sicuro contro la noia, quel sentimento molesto che ci avvilisce ai nostri occhi, e che avvelena il piacer della vita.
Chi si gira sempre indietro prima o poi sbatte!
Ci pisciano in testa e ci dicono che piove!
Ci sono momenti, nella storia politica o delle persone, in cui occorre scegliere se non si vuole essere scelti dalle cose e dagli altri.