I viaggi sono appendici del nostro destino.
I vinti hanno sempre torto, e vincitori ragione.
Il cane fedele non ha bisogno di guinzaglio.
Il dolore vuole compagnia... la sofferenza non vuole essere sola.
Il marinaio incapace sbaglia un nodo, il comandante incapace affonda la nave.
Il non voto, anche se massiccio, non viene tenuto in minimo conto dalla partitocrazia: anche se gli elettori fossero tre in tutto, i partiti se li spartirebbero in percentuale per stabilire vincitori ...
Il piacere non tanto nasce dalla natura delle cose, quanto dal bisogno che abbiamo delle medesime.
Il vivere tutto comporta.
In un libro, come in tutto, ci sono cose buone, altre mediocri, altre cattive.
Invidiare fa bene! Scatena l'azione facendo raggiungere vette impensate!
Io ho conquistato all'Italia un impero e Mussolini l'ha buttato via.
Io provo molta superstizione, ma insieme molto politica, nell'apoteosi degli antichi accordavano ai loro eroi.
L'amicizia fortifica lo spirito.
L'amore con l'amore si paga.
L'amore forzato da un solo lato ha sofferenti risvolti.
L'amore non si pensa, si vive.
L'emozione di un attimo, il ricordo per tutta la vita.
L'ingegno dell'uomo ha limite soltanto per lo scopo dell'applicazione.
L'Opinione regola il mondo, e i Libri regolano l'opinione.
La logica non trionfa sempre nel mondo e rare volte nelle assemblee politiche.
La mente deve essere formata con una lettura attenta e profonda, non con la lettura di molti libri.
La mera percezione di un prossimo pericolo ha posto molti in una situazione di massimo pericolo.
La poesia? Espressione, scenografia di vita, copione soggettivo di ogni attore.
La ragione dovrebbe dominare e l'appetito obbedire.
La solitudine, parcheggio momentaneo dove ci rifugiamo per sfuggire agli altri.