- Marco: Eehm... perché costavano poco, tipo tre euro te ne davano venti! Non si sa di che carne fossero però.
- Marco: Ma questo lo dice lei! Cioè... perché all'esame le ho passato tutto io!
- Marco: Per vederci meglio, nuoo?
Marco: Non me lo ricordo. E poi avevo fatto casino col pin del cellulare, che è rimasto inattivo per due giorni!
Bisogna essere liberi, lasciare andare le emozioni.
Da bambino il mio sogno era di essere mantenuto.
Droga vuol dire stupidità; il mio stendardo è la libertà quindi non posso dipendere da una sostanza anche perché dopo cadrebbero tutti i pilastri su cui poggio"
Il silenzio... è proprio la cosa più rumorosa secondo me... perché il silenzio ti fa ragionare di più, ti sprona a pensare.
Io me la voglio vivere, con lei non posso perdere, qualunque cose lei lo sa... sarò l'amico che vorrà!
Io sono così, sono molto libero nell'amore: si può amare chiunque, l'importante è che si ami davvero!
La musica è l'unica cosa libera che è rimasta in questo pianeta.
La pazzia è la strada per raggiungere pensieri, emozioni che i saggi provano a descrivere.
Ma io mi sono innamorato molto spesso di me. Sì mi guardo allo specchio... Tò, guarda! Mi sò innamorato!
Ma non mi fa le orecchie a sventola sto coso? Paro Dumbo!
Non c'è nulla di scandaloso, intendiamoci. Do la caccia a me stesso, perché eliminandomi metaforicamente voglio lanciare un messaggio di rinnovamento musicale e artistico che per me deve...
Non mi piace tradire. Se amo qualcuno, non ho occhi per altri.
Ogni anno molti uomini finiscono in un tunnel senza uscita, quelle delle sopraccigli depilati! Sono uomini e ragazzi qualunque come te, come me. Si, anche io ci sono passato. Ho iniziato un po' per gi...
Portami dove si vola, dove non si cade mai.
Quando canto non so se entro in un altro corpo o mi entra dentro la musica. Lì veramente non mi vergogno di niente.
Sarò lupo e rondine... per gli occhi tuoi.
Sono un re matto, cambio spesso regole, non perdo mai!
"Marco, perché vai così forte in salita?" "Per abbreviare la mia agonia"
marco giannetti.
Marco: "Io non ci ho mai capito nulla".
A restar fermi non si va mai incontro al destino.