Gli uomini nascondono il loro diavolo sotto le spoglie del più bell'angelo che possono trovare.
Non credere a ciò che dicono i petali della margherita, ascolta i battiti del suo cuore ti risponderà... l'amore.
Aver ragione troppo presto equivale ad avere torto.
Ci pare sempre di essere vissuti a lungo nei luoghi in cui abbiamo vissuto intensamente.
Come sempre abbondano le ragioni pratiche per giustificare l'assurdo, per indurre all'impossibile.
E tu te ne vai? Tu te ne vai... no, tu non te ne vai: io ti trattengo... mi lasci nelle mani la tua anima come un mantello.
L'orrore risiede non tanto in quel che viene mostrato ma in quel che si nasconde.
La carriera del seduttore: tendere insidie sempre uguali, percorrere la solita strada che si limita a perpetui approcci e alla quale la conquista segna il traguardo.
La meditazione della morte non insegna a morire.
La riflessione profonda, se espressa, cade facilmente nel luogo comune.
La vita fa presto a riformare dei vincoli che prendono il posto di quelli da cui ci si sente liberati: qualunque cosa si faccia e ovunque si vada, dei muri ci si levano intorno creati da noi, dapprima...
Le aveva telefonato. Le aveva detto che era come prima, che l'amava ancora.
Le sue labbra non hanno imparato a sorridere.
Lo strano impulso dell'artista consiste nel sovrapporre ai brulicanti aspetti del mondo reale una folla di figurazioni nate dal suo spirito, dal suo occhio e dalle sue mani.
Molti scrittori si raccontano meno di quanto non si ripetano.
Non esageriamo con l'ipocrisia degli uomini, la maggior parte pensa troppo poco per pensare doppio.
Ogni incidente, ogni gioia e ogni sofferenza sono un'iniziazione, anche la lettura di un buon libro o un paesaggio stupendo.
Per gli psicologi l'oblio nasconde sempre un segreto: questi analisti si rifiutano di affrontare il vuoto desolato.
Quei cattolici osservanti non si chiedevano se il lusso delle chiese non insultasse la miseria de poveri.
Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita. Ho paura di non sapere come fare col mio dolore.
È dai fatti e dai gesti più banali che si deve cominciare a delineare un personaggio, come uno schizzo a grandi linee.
È la fotografia che si avvicina di più a quella, mai scattata, della ragazza del traghetto.
È sempre lì, fasciata di silenzio, e mi meraviglia. La prediligo fra tutte, in lei mi riconosco, m'incanto.
È solo sufficientemente colto, quindi insufficientemente colto.
È un'immagine splendida e intollerabile.