Le sue labbra non hanno imparato a sorridere.
L'infanzia e la vecchiaia non solo si ricongiungono ma sono i due stati pi? profondi che ? dato di vivere.
La libert? basta volerla.
Quei cattolici osservanti non si chiedevano se il lusso delle chiese non insultasse la miseria de poveri.
Fa meraviglia che la maggior parte degli uomini abbia tanta paura degli spettri, mentre si acconsente cos? facilmente a parlare con i morti in sogno.
? dai fatti e dai gesti pi? banali che si deve cominciare a delineare un personaggio, come uno schizzo a grandi linee.
Pi? ci pensavo e pi? la vicenda di un uomo che rifiuta e per prima cosa si rifiuta, mi invogliava a presentare, attraverso Adriano, il punto di vista dell'uomo che non rinuncia o che rinuncia qui, per...
L'orrore risiede non tanto in quel che viene mostrato ma in quel che si nasconde.
La sofferenza che si cagiona ? l'ultima di cui ci si accorge.
Ogni azione, anche la pi? piccola, apre e chiude una porta.
Fondare biblioteche ? come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
Chi ama il bello, finisce per trovarne ovunque, come un filone d'oro che scorre anche nella ganga pi? ignobile.
Aver ragione troppo presto equivale ad avere torto.
Sono giunto a quell'et? in cui la vita ?, per ogni uomo, una sconfitta accettata.
Non ho mai compreso come si possa essere sazi di un essere umano.
La molteplicit? delle conquiste contrasta con l'enumerare esattamente le ricchezze che ogni nuovo amore ci reca; di osservarlo mentre ...
Come sempre abbondano le ragioni pratiche per giustificare l'assurdo, per indurre all'impossibile.
E tu te ne vai? Tu te ne vai... no, tu non te ne vai: io ti trattengo... mi lasci nelle mani la tua anima come un mantello.
La carriera del seduttore: tendere insidie sempre uguali, percorrere la solita strada che si limita a perpetui approcci e alla quale la conquista segna il traguardo.
Le nostre vecchie religioni, che non impongono all'uomo il gioco di alcun dogma, si prestano a interpretazioni tanto varie quanto la natura stessa, e lasciano che i cuori austeri si foggino, se lo vog...
C'? sempre nella gente l'esigenza di elevarsi al di sopra delle circostanze o di precipitare, sia pure nella droga, nell'alcool o nelle allucinazioni fanatiche.
Non si vede due volte lo stesso ciliegio, n? la stessa luna contro cui si staglia un pino. Ogni momento ? l'ultimo perch? ? unico.
Ci pare sempre di essere vissuti a lungo nei luoghi in cui abbiamo vissuto intensamente.
Ogni incidente, ogni gioia e ogni sofferenza sono un'iniziazione, anche la lettura di un buon libro o un paesaggio stupendo.
Il nostro errore pi? grande ? quello di cercare negli altri le qualit? che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualit? che invece realmente possiedono.
Quando si ama la vita in tutte le sue forme, quelle del passato quanto quelle del presente, ? del tutto normale che si legga molto.