È bello, a volte, essere spettatori della propria vita, riesci a guardare quando diventi attore e quando sei solo una comparsa.
È bello, interessante, appagante, intrigante, misterioso, sexy, ti fa compagnia, ti fa piangere, ma anche sorridere, ti insegna, ti illumina, ti arricchisce. È un libro!
È brutto mettere al mondo un figlio per poi non vederlo crescere nonostante sia ancora vivo.
È che a volte ho bisogno di stringermi forte per non crollare!
È come se fossimo la clonazione di Dio, noi siamo il percorso di un neurone di Dio.
È così che mi vedo guardandomi allo specchio, un mare in burrasca un cielo sereno.
È così difficile capire le persone, conoscerle. Ci sono sfumature che, malgrado la buona volontà, sfuggono alla percezione, non riesci a cogliere. Tu pensi di conoscere una person...
È così raro trovare qualcuno che ti ascolti seriamente, senza giudizi e per di più potergli dire tutto perché è la tua cassaforte personale. Trovare qualcuno che sap...
È da giorni me le porto dentro, per non farle vedere, nasconderle agli occhi degli altri, evitare gli sguardi per non mostrale, stare in silenzio per non far sentire la voce rotta dal quel sens...
È da quello che non dici che capisco il tuo pensare, è da quello che non fai che capisco quanto tieni a me. Ascoltare e leggere il silenzio mi fa capire molte cose.
È dal mare della follia che emerge il genio che crea l'eccezione, non compresa dalla mente addomesticata al conformismo.
È dentro di noi che scorre la vita e non fuori.
È di notte che ognuno mette a nudo le debolezze, la anima e di notte che ogni cuore batte e ribatte su cosa ha vissuto e di notte che il buio prende colore.
È difficile analizzare e capire le situazioni quando si è troppo coinvolti, manca il necessario distacco per un giudizio sereno e obiettivo, spesso si interpretano in maniera distorta i ...
È difficile competere con il desiderio del proprio cuore, perché ciò che anela è spesso invisibile agli occhi.
È difficile mettere certi punti alla vita, perché quando decidi di metterli ormai è troppo tardi.
È difficile spiegare quello che porti dentro, un lutto, un dolore, un tormento, allora ti nascondi fra le righe di un pensiero o dietro un paesaggio che ha dentro il vento.
È facile giudicare la vita altrui. Prova a metterti nei miei panni, e poi forse potrai anche giudicarmi. Ogni riferimento è puramente non casuale.
È facile perdersi, è facile annegare se tutto quello che vedi è solo te stessa.
È facile uccidersi senza morire, chissà quanti di noi lo fanno e si accorgono solo troppo tardi di aver sprecato la loro vita, piano piano ci si abitua a tutto. E io mi chiedevo, allora,...
È il buio che evidenzia la luce ed è la luce che evidenzia il buio.
È il dubbio che spinge alla conoscenza, la certezza spesso ci lascia nell'ignoranza.
È il grande ad insegnare l'educazione al piccolo. E quando manca nel comportamento di quest'ultimo, il primo dev'essere quegli a mettersi in discussione per comprendere la motivazione.
È il mare che guardi fuori ad agitare le onde del tuo cuore su cui navigano i ricordi senza più ancore.
È il particolare che arricchisce e caratterizza l'essenziale.