Frasi mariana nechita
È nel buio glaciale della notte che mi accorgo di aver paura di non rivederti più, ed è allora che mi manchi più dell'aria.
Abbiamo la parola e abbiamo il silenzio; ognuno con la propria intelligenza decide quale delle due debba prevalere sull'altra; si capisce da questo, quanto può far male l'una e quanto può...
Abbracciami, disse l'anima mia dall'altra parte del mondo, e tu senza esitare mi desti l'abbraccio più intimo che io avessi mai conosciuto, nel silenzio della lontananza.
Attende la terra le mie lacrime, perché son le sole a illuminare il cielo di poesia, mentre il forno cuoce il pane che profumerà la vita e aprirà ombrelli di sorrisi.
Ci scalda senza perché, ci da la vita con la sua vita. Il sole. Luce su tutto. Perché?
Con le unghie scriveva sul cuore Soffiava parole che spargeva nel vento Arpeggiava sogni e li musicava d'amore Il troppo pulsare sfianca le vene s'abbatte accasciato stremato ferito, aspetta che cambi...
Con un fil di vento legherò i tuoi capelli, e le farfalle ti poserò sul seno. Ti darò il silenzio per parlarmi quando negli occhi avrai solo latte amaro.
Esiste l'anima o non esiste? Dipende solo da cosa sei disposta a vedere, se non la vedi, pulisciti gli occhi e guarda di nuovo.
Il poeta aspira la vita del mondo nel suo cuore, la trattiene il tempo necessario fino a che, quando la espelle ne esce una poesia.
Il vero amore sopporta ogni delirio, ogni tormento, ogni tempesta, ma quando arriva il sereno risplende più di prima.
In amore non si implora, non si chiede, non si aspetta; nel darsi c'è tutto, è nelle acque impetuose delle emozioni, è lì che si ritrova se stessi.
In silenzio mi siedo accanto a lei dopo venti anni. Il mio cuore cuore impazzisce. Ora capisco cosa mi era mancato in tutti quegli anni.
Inutile seminare laddove c'è terreno incolto; quando la mano dell'uomo non interviene, tutto è vano.
Io conosco un solo modo di amare: alla follia.
L'uomo può essere felice solo se è molto intelligente, perché non si porta dietro il passato, preferisce andare avanti.
La distanza è immensa, punge finché è densa, solo un bacio è capace di riportar la pace.
La fiamma diventa cenere ma non brucia mai l'anima, l'amore invece, nel silenzio, affonda gli artigli, stacca i pezzi di cuore e se li porta via.
La speranza è un aquila che vola bassa in cerca di carne, brama per non dover morire; quando però colpisce la preda strappandole il cuore, vuol dire, allora, che la speranza muore e con ...
Non esistono innocenti. Esistono solo gradi differenti di responsabilità.
Non servano le lacrime per lavare il viso, servano piuttosto ad aprire un nuovo orizzonte, affinché si possa vedere la luce.
Non servono gli occhi per scrivere poesie, è il cuore che indica alla penna cosa comporre.
Non temo il dolore nemmeno la morte, temo quei binari stretti su cui scorre la mia vita, mentre l'abitudine e la rassegnazione.
Non vorrei che le mie poesie venissero ricordate a memoria, vorrei che fossero il letto sul quale gli amanti facessero l'amore.
La Poesia mi intercala in un inferno solo mio, da cui un eco mi chiama afferrandomi alla gola, ed io non so resistergli, una calamita che m'incolla, la mia eucarestia, il mio sincero Pane. Dannato per...
Pensavo fossi la regina degli amanti, invece, decantata e sterile, sei un voltafaccia, che offri gli occhi solo a chi ti piace, ed io stanotte illuso come sempre, ho aspettato invano un tuo sorriso, l...