I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
Mio nonno redarguiva i bambini quando erano troppo vivaci dicendo: "Non fate chiasso che all'Università di Padova devono studiare".
Se Platone avesse potuto conoscere il cinema, sarebbe morto di terrore.
La vita e la morte sono due nemici irriducibili: la prima vince molte battaglie, la seconda la guerra.
Penetrate ovunque dove potete ma non dite alla gente che siete fascisti.
Quando si corre, la crisi arriva sempre, prima o poi. Va attraversata e superata. Inutile resisterle.
Quello sguardo profondo, scrutatore della mia anima, mi innamorai della tua voce che ancora oggi mi accompagna.
Siamo forti contro le tentazioni forti. Contro le deboli, deboli.
Un giornalista non si deve schierare. I giornalisti hanno una funzione simile a quella dei giudici.
"Chi ha tempo non aspetti tempo". Da un vecchio proverbio nasce questa riflessione. Molto spesso siamo carnefici del nostro stesso tempo. Quando non ce lo cerchiamo assiduamente, lo rincorriamo frenet...
"Dare silenziosamente è la forma più pura di bontà" Sopratutto quando si da a chi non può darti nulla in cambio.
"Tanto tu sei forte, sei saggio", sì, io sono forte, sono saggio, "tu non ce l'hai il cuore come tutti gli altri", già, io non ce l'ho il cuore come tutti gli altri, perché io ne ...
"Vivere è Difficile" ma cosa ci rimane? Se non il tempo di trovare un sogno inaspettato, sono tanti, e non per forza devono ammuffire nel cassetto. "Da bambino" sognavo cose semplici e banali, ...
È assurdo ma anche "abitudinale" pensare che il dolore possa non far crescere... chiudere gli occhi e "inalare" ogni lacrima non versata... affinché possa purificare la propria anima fer...
È assurdo pensare quanta forza di sopportazione abbiamo... la vita ci insegna attraverso uno sfrenato cinismo a sopportare dolori disumani senza mai arrenderci...
È così stupendamente borghese l'amore per la donna massaia e riposante, per la donna che rattoppa le calze e attende tranquilla, a casa, il suo unico amore.
È Il tempo che tieni tra le mani i giorni nostri e rendi schiava la nostra vita alla memoria.
È in se stessi la chiave dell'universo.
È più facile sparire nel silenzio, piuttosto che guadarsi allo specchio.
È proprio quando non hai più nulla da perdere che sei padrone di tutto.
È quando paghi gli errori degli altri che il tormento diventa lacerazione del cuore e dell'anima, ma sai che se vuoi uscire da quella gabbia, devi sopravvivere, a tutto e tutti.
È questo il mio obiettivo. Il mio bisogno come medico. Come malato. E come uomo.
È scuro "fuori" ma Respiro. Parole non dette, respiri non respirati, sguardi sfuggenti, un mare di domande, un universo di incertezze, battiti di cuore che fanno male, troppo rumore dentro, tro...
è solo follia...
È veramente umana la passione perversa di appartenere a una persona soltanto?